Dipendenze da droga e alcol, segnalazione della Garante infanzia

05/06/2019 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

«Sono sempre più numerosi i giovanissimi che fanno uso di sostanze stupefacenti e alcoliche. Come testimoniato dalla comunità scientifica, l’inizio è precoce ed è in forte aumento l’utilizzo in fasce di età sempre più giovani», scrive l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Filomena Albano in una segnalazione inviata al Governo, alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e alla Conferenza Stato-città ed autonomie locali.
Per approfondire il tema la Garante per l’infanzia ha ascoltato istituzioni, operatori e professionisti del settore. Dalle audizioni è emerso un quadro che «ha prodotto l’immagine di un Paese nel quale non mancano esperienze e pratiche di rilievo, ma in cui il livello nazionale di offerta risulta disomogeneo, anche a fronte del fatto che alcune competenze in materia socio sanitaria sono rimesse alla programmazione regionale».
Nella nota l’Authority indica tredici azioni da intraprendere per tutelare i diritti fondamentali dei bambini e degli adolescenti, fra le quali: aumentare la frequenza dei controlli periodici obbligatori eseguiti dal pediatra di libera scelta per verificare la crescita e lo stato generale di salute del bambino (Bilanci di Salute) nella fascia di età compresa tra i 10 e i 14 anni; prevedere, al  compimento del quattordicesimo anno di età, la trasmissione al  medico di medicina generale della scheda clinica predisposta dal pediatra, per garantire la continuità assistenziale del paziente minorenne; promuovere campagne di sensibilizzazione sulle conseguenze dell’uso di sostanze stupefacenti e dell’abuso di alcol rivolte agli adolescenti e ai preadolescenti.