Per aiutare madri, padri e donne in gravidanza in questa difficile situazione di emergenza legata al Coronavirus Save the Children mette a disposizione una help chat gratuita disponibile sul sito della Rete Zero-Sei, progetto promosso dall’organizzazione che si occupa della tutela dei bambini.
«Diventare genitori – si legge nel sito di Save the Children - è una fase delicata della vita che passa dal momento della gravidanza fino al momento del parto e dei primi due anni di vita delle bambine e dei bambini: i cosiddetti primi 1000 giorni. L’attuale situazione di emergenza, dove l’isolamento forzato e il parziale ritorno al lavoro nonostante le scuole e i servizi per l’infanzia siano ancora chiusi, mette a dura prova genitori e neogenitori che si trovano, spesso isolati dalle reti di amici e parenti, ad affrontare nuove difficoltà. Ansia, stress, solitudine e discontinuità nell’offerta di servizi pubblici, rendono faticoso l’arrivo di un neonato in famiglia e non facilitano di certo nemmeno le relazioni tra genitori e figli, costretti a una convivenza forzata».
La chat, online dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 15, è gestita dalle operatrici di Save the Children e offre un servizio ad hoc per varie esigenze: segnalazione di servizi e progetti utili, ad esempio, per ricevere supporto materiale, consulenza legale o semplice aiuto per accedere ai diritti e alle tutele previsti dal governo per i genitori in questo particolare periodo (bonus bebè, congedi parentali ecc.); supporto emotivo telefonico o in videochiamata per affrontare, ad esempio, situazioni di alto stress dovute alla situazione emergenziale o sintomatologie specifiche come ansia o depressione post-partum; messa in contatto con altri genitori per creare una rete di supporto e non rimanere soli in questa emergenza.
Per accedere alla chat basta lasciare un primo messaggio nel box azzurro in basso a destra presente sul sito della Rete Zero-Sei, indicando il proprio nome, la città da dove si scrive e una mail.
L’intervento segue quattro livelli di gestione che si basano sul tipo di supporto richiesto: soluzione in tempo reale (l’operatrice fornisce una risposta esaustiva a una domanda specifica); soluzione in differita (l’operatrice fa delle verifiche online o telefoniche sulle questioni poste dalla persona che scrive e torna in un secondo tempo con la risposta puntuale alla questione posta); reindirizzamento al gruppo Facebook di supporto genitoriale di Save the Children; reindirizzamento agli uffici centrali di supporto oppure ai servizi e progetti territoriali dell’organizzazione.