Convenzione di Lanzarote, conferenza

La cooperazione internazionale riveste un'importanza strategica nella lotta contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale dei minori. La conferenza internazionale organizzata dal Ministero degli affari esteri, in programma a Roma il 29 e 30 novembre, propone una riflessione sul tema, con l'obiettivo di «promuovere uno scambio di conoscenze sulle esperienze che hanno visto la cooperazione internazionale come strumento fondamentale per combattere l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori».

Le due giornate di studio – realizzate in collaborazione con il Consiglio d'Europa, il Ministero della giustizia, il Dipartimento per le pari opportunità e l'Istituto degli Innocenti di Firenze - metteranno a confronto i risultati di iniziative e progetti realizzati in questo campo, al fine di identificare nuovi approcci e strategie per contrastare con sempre maggiore efficacia i fenomeni dell'abuso e dello sfruttamento sessuale di bambini e adolescenti e consentire l'effettiva applicazione dell'articolo 38 della Convenzione di Lanzarote, che disciplina, appunto, le misure di cooperazione internazionale.

La Convenzione del Consiglio d'Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, siglata a Lanzarote il 25 ottobre 2007 ed entrata in vigore il primo luglio 2010, è stata ratificata dall'Italia il 19 settembre scorso. Grazie alla ratifica, sono entrati a far parte del nostro codice penale due nuovi reati, l'istigazione a pratiche di pedofilia e pedopornografia e il grooming (l'adescamento di minori attraverso internet o altre reti o mezzi di comunicazione). Oltre ai due nuovi reati, la legge di ratifica prevede, fra le altre cose, pene più severe per chi abusa delle giovani vittime.

Le innovazioni introdotte dalla Convenzione e, in particolare, proprio l'articolo 38 del documento, saranno al centro delle relazioni dei rappresentanti istituzionali, dei referenti di organizzazioni impegnate nel settore e degli altri esperti che prenderanno parte all'evento. La conferenza avvierà, così, una preziosa opportunità di scambio sui temi della Convenzione, sul ruolo della cooperazione internazionale nella lotta contro gli abusi sui minori e sulle buone pratiche realizzate nei diversi Paesi.

Le due giornate, intitolate Il ruolo della cooperazione internazionale nel combattere lo sfruttamento e l'abuso sessuale dei minori, sono suddivise in sessioni plenarie, panel e gruppi di lavoro. Le sessioni plenarie del 29 prevedono approfondimenti sulla Convenzione, il ruolo della cooperazione internazionale contro sfruttamento e abusi e le buone pratiche realizzate in Europa, Africa e altri continenti e un'introduzione ai gruppi di lavoro del pomeriggio, incentrati su tre tematiche: Giustizia e dignità umana, Diritti umani e Promozione della comunicazione e politiche educative per la protezione dei bambini contro lo sfruttamento sessuale. La sessione plenaria del 30, invece, è dedicata alla presentazione dei risultati dei gruppi di lavoro, a cui seguiranno un dibattito e le conclusioni.

Questi alcuni argomenti che saranno affrontati durante la conferenza: Individuazione di modalità che possano consentire di incrementare l'impegno della cooperazione internazionale a tutti i livelli, sviluppando un approccio multisettoriale che coinvolga membri anche dei settori privati e della società civile; Informazione sullo stato di adesione alla Convenzione e sull'andamento della campagna del Consiglio d'Europa “Uno su cinque” a due anni dal suo lancio, al fine di promuovere la ratifica della Convenzione di Lanzarote da parte dei Paesi che ancora non l'hanno adottata; Sensibilizzazione e divulgazione di informazioni sulle tematiche e le innovazioni introdotte dalla Convenzione di Lanzarote.

Alla conferenza parteciperanno rappresentanti del Ministero degli affari esteri e del Consiglio d'Europa e i presidenti di varie organizzazioni, fra cui Ecpat, Terre des hommes e Save the children. Per l'Istituto degli Innocenti interverranno: Donata Bianchi e Raffaella Pregliasco, ricercatrici, e Antonella Schena, direttrice della Biblioteca Innocenti Library, che presenterà il progetto della biblioteca Virtual reference desk, una raccolta di risorse on line su alcuni temi specifici appositamente selezionate e organizzate (bibliografie, filmografie, normativa e siti web), disponibile su questo sito. In occasione della ratifica della Convenzione è stata elaborata una raccolta sui temi della conferenza.

Per le due giornate di studio, inoltre, l'Istituto ha redatto un documento che offre, fra le altre cose, una panoramica sulle conferenze mondiali che hanno trattato le tematiche dello sfruttamento e dell'abuso e una selezione di buone pratiche italiane e progetti internazionali sugli stessi temi. (bg)

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