Lo studio Crescere della Fondazione Zancan, avviato nel 2013, ha monitorato le condizioni di crescita di circa 500 ragazzi padovani che allora avevano 11-12 anni, con l'intento di capire cosa succede ai ragazzi nella scuola, in famiglia, nello sport e nel tempo libero in un momento delicato come quello della transizione dall'infanzia all'adolescenza. In occasione del convegno Crescere in provincia di Padova e Rovigo, in programma oggi a Padova, verranno presentati i risultati della seconda annualità del progetto.

La ricerca, realizzata in collaborazione con l'Azienda Ulss 16, la onlus De Leo Fund e altre realtà e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, proseguirà fino al compimento del 18esimo anno di età degli adolescenti coinvolti nell'indagine.

«La potenzialità di uno studio di questo tipo, “longitudinale”, è che permette non solo di scattare un'istantanea della vita dei nostri ragazzi, ma di confrontare i dati raccolti da un anno all'altro, potendo valutare come cambia la loro vita, il loro modo di pensare, di reagire alle difficoltà, di relazionarsi con gli altri o affrontare i problemi che la crescita presenta, nel pieno rispetto della privacy», spiega Giulia Barbero Vignola, ricercatrice della Fondazione Zancan.

L'incontro si aprirà con gli interventi introduttivi di Antonio Finotti, della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Tiziano Vecchiato, direttore della Fondazione Zancan, Urbano Brazzale, direttore generale dell'Azienda Ulss 16 e Alessandra Brunetti, assessore del Comune di Padova. A seguire, la presentazione dei risultati della seconda annualità dello studio da parte di Giulia Barbero Vignola, Roberto Maurizio, della Fondazione Zancan, e Maurizio Schiavon, della Ulss 16, e un dibattito a cui interverranno, fra gli altri, rappresentanti di fondazioni e dirigenti scolastici.

Il convegno è rivolto ai giovani e alle famiglie che hanno partecipato al progetto, alle scuole, ai comuni e agli operatori sociali, sanitari ed educativi che lavorano con i ragazzi.