Il 26 e 27 giugno, a Bruxelles (Salle Jean Devos, Kartuizercenter Kartuizersstraat 70 Rue des Chartreux), si terrà il convegno finale del progetto europeo Fact For Minors (Fostering Alternative Care for Troubled Minors). L’obiettivo dell’iniziativa è quello di migliorare l’efficienza del sistema di protezione dei minorenni con disturbi di salute mentale accolti nelle comunità educative e nel circuito penale.
Le due giornate di studio saranno l’occasione per presentare i risultati del progetto, che ha coinvolto cinque Paesi: Italia, Portogallo, Spagna, Germania, Finlandia. Partner italiani sono il Coordinamento nazionale comunità di accoglienza (capofila), l’Istituto psicoanalitico per le ricerche sociali, il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità e l’Istituto Don Calabria.
Fact For Minors ha previsto varie attività: fra queste, la creazione di una piattaforma di e-learning per rafforzare le capacità dei professionisti che lavorano con o per i bambini con disturbi di salute mentale accolti nelle comunità di rispondere in modo adeguato alle loro esigenze; il rafforzamento della cooperazione tra le istituzioni e le agenzie che si occupano di tutela dei minori, anche attraverso la definizione di impegni formali, come protocolli di intesa e accordi di programma; la sperimentazione di metodi di intervento efficaci per rispondere alle esigenze dei bambini con disturbi di salute mentale.
La prima giornata del convegno sarà dedicata alla presentazione generale del progetto (nuovi metodi di intervento, punti di forza e di debolezza, prospettive per il futuro), mentre la seconda giornata darà spazio a uno sguardo sui risultati del progetto nei cinque Paesi partner.