Botti di Capodanno in sicurezza

29/12/2009

Il bilancio degli incidenti del Capodanno 2009 è stato simile a un bollettino di guerra: 1 morto e 382 feriti. La maggioranza delle vittime a Napoli che ogni anno detiene il triste primato. Per il Capodanno 2010 Carabinieri e Polizia di Stato ci danno consigli per evitare infortuni e sciagure.

Tra i botti più pericolosi di queste festività c'è il quello battezzato Testata di Zidane con un chilo e mezzo di polvere, versione aggiornata del Pallone di Maradona. Ma ci sono anche le castagnole con mezzo chilo di polvere, e i candelotti da 250 grammi.

Botti e fuochi proibiti che possono causare ustioni, ferite alle dita, alle mani, agli occhi e lesioni di vario tipo e, a volte, nei casi più gravi possono portare all'amputazione della mano o delle  dita. Gli incidenti accadono soprattutto a causa delle esplosioni di artifizi non a norma ed estremamente pericolosi che vengono venduti illegalmente anche a minori di 14 anni.

Per evitare incidenti, anche quest'anno i Carabinieri e Polizia di Stato, hanno lanciato le campagne di prevenzione. Quella dell'Arma si chiama "Usa la testa, non rovinarti la festa!" e nel sito web si trova il decalogo per usare i botti in modo sicuro.

Anche le Questure di tutta Italia hanno pubblicato una serie di documenti scaricabili in formato PDF dal sito web. La Questura di Firenze nelle scuole del capoluogo fiorentino ha lanciato la campagna Fuochi d’artificio…divertiti in sicurezza! con consigli per bambini e ragazzi, insegnanti e genitori.

I fuochi più pericolosi sono quelli di IV categoria, affini agli esplodenti, e quelli di V categoria chiamati giocattoli pirici che sono dei veri e propri esplosivi acquistabili con il porto d'armi presso i punti vendita autorizzati. Lo scorso 4 dicembre il Ministero dell'Interno ha emesso una circolare sulla “Prevenzione e vigilanza sul commercio e la detenzione illeciti di artifici pirotecnici ed elencazione degli artifici non classificati tra i prodotti esplodenti” che ricorda: “...degli artifizi di IV e V categoria è sempre vietata la vendita ambulante. Stesso divieto vale anche per gli altri esercizi che non siano in possesso della relativa licenza per la minuta vendita di prodotti esplodenti”. (sp)

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