«E' una grigia mattina di novembre e Baldovino non ha nessuna voglia di andare a scuola»: comincia così il libro di Paolo Comentale Baldovino. Un piccolo Rom a scuola, una favola sull'integrazione che racconta le avventure di un bambino nomade alla ricerca del suo migliore amico, il pulcino Euro detto Ino.
Quella grigia mattina di novembre il giovane protagonista della fiaba, che è «alto quanto un biscottino» e «quando si siede nel banco scompare», decide di portare con sé in aula il suo amico Euro. Ma il pulcino non sta fermo un attimo, corre via e finisce sopra un camion dei rifiuti.
Così inizia il “viaggio” di Baldovino alla ricerca del suo amico. Un viaggio che lo porta a ripercorrere ogni angolo della città, dalla “Super Megadiscarica Schifosa” fino al campo dove vive, coinvolgendo tutta la classe, guidata dalla temibile e imponente maestra Minestra.
L'insegnante non può permettere che un suo alunno abbandoni l'aula senza permesso e quindi parte sul bus della scuola insieme agli altri bambini e al suo barboncino dall'olfatto prodigioso, decisa a seguire il piccolo rom e aiutarlo a ritrovare Ino.
Minestra, che «ha una bocca grande come un melone» e una voce che «fa appannare gli occhiali dei bambini del primo banco», in fondo non è poi così cattiva. Di fronte all'improvvisa apparizione del barboncino, gli alunni rimangono stupiti, scoprendo per la prima volta che insieme all'incredibile maestra Minestra possono fare qualcosa non di pauroso ma di avventuroso. Il messaggio che l'autore vuol trasmettere ai piccoli lettori è proprio questo: mai fidarsi delle apparenze.
Con una favola moderna, Comentale – che è anche autore teatrale e direttore del teatro Casa di Pulcinella di Bari - esplora temi di grande attualità: l'integrazione tra culture diverse, il ruolo della scuola, il cambiamento, l'ambiente.
Il libro, illustrato da Daniela Vignola e pubblicato da La Meridiana, è stato presentato a Bari il 20 novembre, in occasione della Giornata nazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. (bg)