"Back to the future" per garantire l'istruzione dei bambini siriani

13/10/2017 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

Migliaia di bambini siriani rifugiati non hanno accesso a scuola in Libano, Paese che accoglie oltre un milione di profughi. Un aiuto per garantire il diritto all’istruzione di questi bambini arriva dal progetto Back to the future, un’iniziativa realizzata da un consorzio di organizzazioni non governative costituito da Avsi, Terre des hommes Italia, Terre des hommes Netherlands e War child Holland.
Il progetto, finanziato dal Fondo fiduciario Madad dell’Unione europea, si rivolge ai bambini siriani rifugiati e ai bambini vulnerabili delle comunità ospitanti in Libano e Giordania.
Lo scorso settembre il consorzio ha inaugurato 19 centri educativi e comunitari nei governatorati Monte Libano, Nabatieh, Nord Libano e Sud Libano. Nei centri appena aperti i bambini siriani potranno partecipare ad attività didattiche, ludiche e psicosociali e potranno frequentare corsi di lingue straniere (inglese e francese), oltre a corsi di sostegno all’apprendimento.
Il progetto, di durata triennale, prevede la ristrutturazione di locali scolastici e il trasporto gratuito a scuola dei bambini, che consentirà la partecipazione alle attività di molti studenti che non hanno la possibilità di spostarsi dalle abitazioni per i costi di trasporto elevati.
L’iniziativa coinvolgerà, nel corso dei tre anni, oltre 18.500 bambini.

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