S'intitola Abbiccì. Quando apprendere è difficile il convegno organizzato dalla Provincia di Roma in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale del Lazio e altre realtà, in programma domani e il 2 febbraio a Roma. Due giornate di studio dedicate ai disturbi dell'apprendimento, a cui prenderanno parte, fra gli altri, neuropsichiatri, psicologi e insegnanti.
Il convegno avvierà una riflessione sui Dsa (disturbi specifici dell'apprendimento), ma si parlerà anche di Adhd (disturbo da deficit di attenzione e iperattività) e di autismo, e delle strategie per aiutare gli alunni in difficoltà. Gli argomenti in discussione saranno affrontati da diversi punti di vista, considerando l'ambiente scolastico e gli altri contesti di vita.
Questi alcuni temi che saranno approfonditi da medici, docenti e altri esperti: Dsa: una sindrome, più difficoltà, Funzioni esecutive: criticità cliniche tra Dsa e Adhd, Dal gioco allo studio: quali tempi per vivere e quali tempi per imparare, Non uno di meno! Strategie e tecniche didattiche inclusive per il superamento della difficoltà.
La prima giornata è suddivisa in sessioni plenarie su diversi argomenti, in programma la mattina, e in sessioni parallele dedicate all'inclusione scolastica. La seconda giornata, invece, prevede alcune sessioni plenarie e, a seguire, un forum coordinato da Marco Pintus, dirigente scolastico, e dedicato al tema Le reti dei servizi: quale integrazione possibile?
Al convegno interverranno, fra gli altri: Franco Galletti, neuropsichiatra infantile; Anna Oliverio Ferraris, docente di psicologia dello sviluppo all'Università di Roma La Sapienza; Giovanni Valeri, neuropsichiatra infantile dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma; Elisabetta Robotti, dell'Istituto tecnologico didattico del Cnr di Genova. (bg)