«In questi giorni rappresentanti di istituzioni, enti locali e associazioni, studiosi, operatori dei media, dirigenti di organismi pubblici e imprese discuteranno insieme sulla famiglia e questo è già un grande successo. Insieme proveremo a lavorare sul tema della trasversalità della famiglia ma anche sulla riproposizione della famiglia come soggetto per una ricostruzione del nostro Paese». Con queste parole Andrea Riccardi, ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione, ha aperto ieri a Riva del Garda la prima edizione del Festival della famiglia, tre giorni di confronto sul ruolo della famiglia nella società e nell'economia e sulle strategie a sostegno delle politiche familiari.
La tre giorni, organizzata dal Dipartimento per le politiche della famiglia e dalla Provincia autonoma di Trento in collaborazione con il Comune di Riva del Garda, prosegue oggi con incontri, laboratori e altri eventi. Domani l'ultima giornata di lavori.
Nel discorso di apertura del festival il ministro Riccardi ha toccato vari temi al centro del dibattito nelle conferenze che si tengono in questi giorni, fra i quali il problema delle risorse: «la famiglia è una risorsa insostituibile e ce ne accorgiamo in questo periodo di crisi. Ci muoviamo in un quadro di scarsità di risorse, ma non sia questa scarsità di risorse un alibi, una scusa per non fare, non pensare e non programmare». Riccardi ha sottolineato l'importanza delle realtà locali, citando l'esempio trentino. «In un momento in cui sono discusse le autonomie locali c'è un autonomismo virtuoso, una prassi, quella della vostra Provincia autonoma, che ha realizzato una connessione profonda tra la realtà locale, i Comuni, la storia del Trentino e lo Stato. In una logica di sussidiarietà il modello regionale che avete realizzato è qualcosa di profondamente interessante e proponibile per noi».
Le conferenze che si sono tenute ieri hanno affrontato il tema delle politiche per la famiglia nella crisi economica e il tema delle Alleanze locali per la famiglia. Le prime esperienze di Alleanze locali si stanno realizzando in Trentino con i Distretti famiglia, forme di organizzazione economica e culturale a base locale, in cui soggetti diversi per natura e funzione (istituzioni pubbliche, enti, operatori economici, terzo settore e famiglie) interagiscono per promuovere, sostenere e valorizzare il benessere delle famiglie che vivono sul territorio. Sempre nella giornata di ieri è stata inaugurata la mostra Foto famiglia, una raccolta di fotografie tratte dagli album di famiglia degli italiani. Gli incontri in programma stamani, invece, erano dedicati ad altri due argomenti centrali nel confronto sul ruolo della famiglia e sulle politiche familiari: i processi educativi e l'invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni.
In occasione del festival è stato lanciato il sito Officina Famiglia, un'iniziativa promossa dal Dipartimento, su impulso dell'Osservatorio nazionale sulla famiglia e in collaborazione con Formez PA, che nasce con l'obiettivo di creare uno spazio di confronto e scambio di buone pratiche per gli operatori pubblici impegnati nell'elaborazione e nell'attuazione di iniziative che riguardano le politiche familiari. Con il nuovo sito si vuole favorire la diffusione delle informazioni sulle migliori pratiche esistenti, per far sì che le esperienze realizzate dalle varie amministrazioni «diventino patrimonio comune per aiutare altre organizzazioni pubbliche a mettere in campo politiche più efficaci ed efficienti». (bg)