DesTEENazione-Desideri in azione è l’avviso pubblico approvato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali con decreto direttoriale n. 69 del 21 marzo 2024, che stanzia circa 250 milioni di euro del Programma nazionale inclusione e lotta alla povertà 2021-2027 per la realizzazione di 60 “comunità adolescenti” su tutto il territorio nazionale.
Il documento - rivolto agli Ambiti territoriali sociali di tutta Italia e disponibile sul sito del Ministero, nella pagina dedicata - è stato presentato il 20 marzo scorso al Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma, durante un evento a cui sono intervenuti, fra gli altri, Marina Elvira Calderone, Ministro del lavoro e delle politiche sociali ed Eugenia Roccella, Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità.
Le “comunità adolescenti” previste dall’avviso sono spazi multifunzionali con servizi gratuiti dedicati a bambini e ragazzi dagli 11 ai 18 anni, pensati per promuovere l’autonomia, la capacità di agire nei contesti di vita, la partecipazione e l’inclusione sociale.
«La progettazione prevista dall’Avviso – si spiega sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali - concorre all’attuazione del Piano di azione nazionale garanzia infanzia (PANGI) con cui si istituisce la Garanzia europea per l’infanzia, che si pone l’obiettivo di contrastare i fenomeni di povertà ed esclusione sociale di bambine, bambini, adolescenti e giovani fino ai 21 anni, garantendo maggiori opportunità di fruizione e di accesso ai servizi soprattutto a beneficio di alcuni target di popolazione particolarmente vulnerabili».
Il titolo del bando (DesTEENazione-Desideri in azione) è stato scelto dai ragazzi dello Youth Advisory Board (Yab), gruppo eterogeneo di adolescenti e giovani che ha il compito di raccogliere le voci delle bambine e dei bambini e delle ragazze e dei ragazzi che vivono in Italia e partecipare alla pianificazione, implementazione, monitoraggio e valutazione delle azioni previste dalla Garanzia Infanzia (Child Guarantee). Il gruppo è stato costituito a cura dell’Unicef nell’ambito della fase pilota della Garanzia Infanzia finanziata dalla Commissione europea in collaborazione con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il supporto tecnico dell’Istituto degli Innocenti, ente, quest’ultimo, che parteciperà alla realizzazione delle “comunità adolescenti” fornendo l’assistenza tecnica prevista dal nuovo accordo di collaborazione con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
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