S’intitola La geometria che c’è. Un percorso di didattica laboratoriale per la scuola dell’infanzia il volume a cura di Maeca Garzia, ricercatrice dell’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa (Indire) e Antonietta Esposito, dottore di ricerca in Didattica della matematica e dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Castel Maggiore, in provincia di Bologna.

Il libro, edito da Carocci, presenta una ricerca basata sulla realizzazione di un percorso di didattica laboratoriale per lo sviluppo delle competenze geometriche nella scuola dell’infanzia che prevede anche l’utilizzo del CAD (progettazione assistita dal computer) e della stampante 3D.

«Insegnanti e studiosi – si legge nella presentazione - potranno così comprendere la metodologia applicata con i relativi strumenti e, quindi, replicare l’intero percorso laboratoriale, caratterizzato dal passaggio dalla geometria tridimensionale a quella bidimensionale. L’obiettivo è arricchire l’esperienza di apprendimento dei bambini frequentanti l’ultimo anno di scuola dell’infanzia con una serie di attività pensate per prevenire e ridurre quegli stati di “deprivazione geometrica” che sono spesso alla base di alcune delle difficoltà incontrate dagli alunni, non solo nelle discipline scientifiche, durante la prosecuzione del proprio percorso di istruzione».

Il volume è disponibile sul sito della casa editrice Carocci, nella pagina dedicata.

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