Conferenze con rappresentanti istituzionali ed esperti, ma anche eventi culturali, ricreativi e sportivi aperti alle famiglie e a tutti i cittadini. Anche quest’anno il Festival della famiglia, inaugurato a Trento il 28 novembre scorso, propone un ricco programma di giornate di studio e altre iniziative che proseguiranno in varie sedi del capoluogo trentino fino al 3 dicembre.

Filo conduttore della kermesse - promossa dall’Assessorato alle politiche familiari della Provincia autonoma di Trento, coordinata dall’Agenzia provinciale per la coesione sociale e giunta alla sua undicesima edizione -, il tema Coesione sociale, welfare territoriale e qualità della vita. La centralità delle politiche sul benessere familiare per promuovere la competitività, l’attrattività e lo sviluppo locale.

«Il Festival – si legge nella presentazione - intende promuovere il dibattito scientifico con le principali istituzioni e organizzazioni che hanno sviluppato conoscenze e competenze sulle connessioni esistenti tra politiche di coesione sociale e politica familiare: una settimana di appuntamenti, convegni e seminari per dare voce alle politiche di coesione attivate a livello regionale, nazionale ed europeo aumentando la conoscenza e facilitando lo scambio delle buone pratiche».

Da segnalare, fra gli incontri della manifestazione, le conferenze L’emergenza demografica in Italia: i dati, i trend, le cause, gli impatti. Quali le soluzioni possibili? e Valutare l’impatto socio-economico delle politiche: quali metodologie e quali indicatori?, che si sono svolte, rispettivamente il 29 e 30 novembre, nella Sala Kessler del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento (via Giuseppe Verdi 26).

Il programma completo è disponibile sul sito www.festivaldellafamiglia.eu, nella pagina dedicata.

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