Con il webinar Gruppi di parola. Storia, esperienze, prospettive, in programma il 14 dicembre, dalle 16 alle 18, riparte il progetto Gruppi di parola, promosso dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Carla Garlatti e realizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e dalla Fondazione Eos Onlus di Napoli. Un’iniziativa che punta a valorizzare la condivisione delle emozioni come strumento di confronto e di elaborazione dei vissuti tra i minorenni coinvolti negli eventi di separazione o divorzio dei loro genitori.
Grazie agli incontri di gruppo del progetto, condotti da professionisti, bambini e adolescenti figli di genitori separati o divorziati hanno la possibilità di dare voce a pensieri e sentimenti con giochi, disegni e altre attività, confrontandosi con altri coetanei che vivono situazioni analoghe. È prevista anche la partecipazione dei genitori.
«I Gruppi di parola dovrebbero divenire una misura strutturale per l’intero Paese – afferma Carla Garlatti – e vanno promossi in forma omogenea in tutta Italia. Il progetto intende aggiornare e arricchire la mappatura dei centri che offrono questo servizio, consolidarne la rete, consentire lo scambio di esperienze e promuoverne la conoscenza. Sarà anche l’occasione per diffondere ulteriormente la ‘Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori’ dell’Autorità garante».
Il webinar del 14 dicembre – rivolto a enti e professionisti che, a vario titolo, sono osservatori privilegiati della sofferenza delle famiglie nelle vicende di separazione o divorzio - è aperto anche a genitori interessati alla tematica. Il programma è disponibile sul sito dell’Authority, nella notizia dedicata.
Altri materiali e notizie si trovano su questo sito alle tematiche Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza e Separazione coniugale e divorzio, raggiungibili dal menù di navigazione “Temi”.