“Comunica l’Europa che vorresti”, concorso per studenti

14/01/2020 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

Si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado il concorso Comunica l’Europa che vorresti, bandito dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (Miur) e dal Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’iniziativa mira a promuovere un approfondimento e la condivisione dell’idea di Unione Europea, per analizzare in maniera propositiva il suo presente e il suo futuro, nonché individuare una modalità efficace di comunicare tali riflessioni.

«Il Consiglio europeo del 20 giugno 2019 – si spiega nel bando - ha adottato una nuova Agenda strategica per l’UE per il periodo 2019-2024, il cui quadro di lavoro comune può essere sintetizzato  nelle seguenti sei tematiche: Un Green Deal europeo; Un’economia che lavora per le persone; Un’Europa pronta per l’era digitale; Proteggere lo stile di vita europeo; Un’Europa più forte nel mondo; Un nuovo slancio per la democrazia europea».

Il concorso invita i ragazzi a realizzare un video della durata massima di tre minuti, utilizzando uno smartphone, una videocamera o il software di video editing ritenuto più appropriato. L’elaborato dovrà comunicare una visione dell’Unione Europea «che prenda spunto dai temi della nuova Agenda  strategica, nell’ottica di chi è “nato europeo” e desidera illustrare ai suoi coetanei le proprie idee in modo emozionale, creativo e coinvolgente».  

I lavori saranno valutati da una commissione esaminatrice che selezionerà i tre video migliori. Le classi vincitrici saranno premiate con una visita alle istituzioni europee a Bruxelles, organizzata dal Dipartimento per le politiche europee e dal Miur, in collaborazione con gli Uffici del Parlamento europeo e della Commissione europea.

Per partecipare c’è tempo fino al 30 marzo 2020. Le modalità sono indicate nel bando, disponibile al link https://www.miur.gov.it/web/guest/-/-comunica-l-europa-che-vorresti-al-via-il-concorso-nazionale-per-gli-studenti-.