Sostegno ai nuovi nati, campagna del Dipartimento per le politiche della famiglia

22/01/2018 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

Offrire sostegno economico ai genitori nei primi tre anni di vita dei figli: è l’obiettivo dei tre provvedimenti governativi (il Premio alla nascita, il Bonus asilo nido e l’Assegno di natalità) promossi dal Dipartimento per le politiche della famiglia attraverso la campagna di comunicazione Sostegno ai nuovi nati, che ha preso il via il 15 gennaio scorso.
I tre provvedimenti sostengono eventi importanti per i genitori nei primi tre anni di vita dei figli: l’attesa, la nascita o l’adozione e l’avvio al primo ingresso dei bambini nelle strutture educative. Le prime due misure hanno carattere permanente e strutturale, mentre l’Assegno di natalità (o Bonus bebè) è stato prorogato dalla Legge di Bilancio per l’anno 2018.
Vediamo nel dettaglio i contenuti.
Il Premio alla nascita, in vigore dal 1° gennaio 2017, prevede la possibilità, per le donne in attesa di un figlio (già dal compimento del settimo mese di gravidanza o all’adozione di un minore), di richiedere un “premio” di 800 euro.
Il Bonus asilo nido è rivolto ai genitori, con figli nati o adottati dal 1° gennaio 2016, al di sotto dei tre anni e che frequentano l’asilo nido. Grazie al Bonus i genitori possono ricevere un contributo economico, fino ad un massimo di 1000 euro annui, per sostenere le spese per l’asilo. Il contributo è riconosciuto anche nel caso in cui il bambino non possa frequentare l’asilo nido a causa di gravi patologie croniche.
L’Assegno di natalità (o Bonus bebè) è riconosciuto alle famiglie con un figlio nato o adottato tra il 1° gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018 e con un Isee non superiore a 25.000 euro. L’assegno viene corrisposto mensilmente fino al compimento del primo anno di età del figlio ovvero del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito dell’adozione. L’importo dell’assegno varia a seconda dall' Isee del nucleo familiare: sarà di 960 euro annui (80 euro al mese per 12 mesi) per i nuclei familiari con Isee superiore a 7.000 euro annui e non superiore a 25.000 euro annui; sarà invece di 1.920 euro annui (160 euro al mese per 12 mesi) per le famiglie il cui Isee non superi i 7.000 euro annui.
Le modalità per inoltrare le domande sono indicate sul sito del Dipartimento.

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