Ritratti di minori detenuti in mostra a Bologna

09/03/2011

Ritratti che parlano di minori detenuti, dei loro pensieri e della vita in carcere. Sono quelli esposti in via del Pratello, a Bologna, fuori dalle mura dell'istituto penale minorile della città. Realizzati dall'illustratore Paper Resistance, rappresentano la fase finale del progetto Io sono qui, che ha previsto laboratori rivolti ai ragazzi.

I nove disegni della mostra, che prende il titolo dal progetto, raffigurano i giovani detenuti e si basano su alcuni autoritratti realizzati dagli stessi ragazzi durante i laboratori di fotografia e disegno che hanno costituito la prima fase di Io sono qui.

Il progetto, nato da un'idea dell'illustratore sviluppata insieme all'associazione Hamelin di Bologna, si è proposto diversi obiettivi, fra cui quello di offrire ai giovani detenuti nuovi strumenti e linguaggi per raccontare le proprie esperienze e riflettere sulla propria identità. Come si legge nel sito dedicato all'iniziativa, Io sono qui «intende lavorare sulla possibilità del racconto di sé, sull'identità e sui modi con cui è possibile, attraverso uno strumento diverso dalla parola, rappresentarsi e raccontare la propria quotidianità. Il mezzo prescelto è quello del ritratto, che si sviluppa dal dialogo tra fotografia e disegno. Giocare su questi due registri differenti vuole permettere ai ragazzi di trovare modi per raccontarsi attraverso l'immagine, confrontandosi con alcuni professionisti».

Un altro obiettivo è quello di creare occasioni che permettano la "comunicazione" fra chi si trova dentro il carcere e chi vive fuori: «la volontà è di far sì che il lavoro con i ragazzi diventi un ponte che metta in collegamento questi due mondi, che difficilmente riescono ad entrare in contatto». Nel corso dei laboratori, gestiti da Hamelin, «la questione dell'identità individuale è stata indagata tramite l'apprendimento delle tecniche di base per la pratica e la realizzazione di ritratti fotografici e racconti illustrati».

La mostra, inaugurata il 4 marzo scorso, è stata realizzata nell'ambito di Bilbolbul, il festival internazionale di fumetto che Bologna ha ospitato dal 2 al 6 marzo. I ritratti, stampati su stendardi alti due metri e visibili anche sul sito dedicato al progetto, rimarranno esposti fino al 3 aprile. (bg)