Si terrà domani, a Firenze, il convegno internazionale Generazione-sempre-connessa: rischi e potenzialità delle nuove tecnologie, un'occasione per riflettere sulle risorse e sulle insidie della rete proposta dal Centro interuniversitario Cirmpa e dal Dipartimento di psicologia dell'Università di Firenze.
Se, da un lato, le nuove tecnologie – internet, social network, cellulari – offrono ai giovani nuove opportunità di partecipazione e socializzazione, dall'altro nascondono rischi spesso legati a un loro uso non consapevole. Una delle criticità presenti nell'ambito della comunicazione via internet o cellulare è il fenomeno del cyberbullismo, modalità di aggressione che include diverse tipologie di comportamenti, elencate, a titolo esemplificativo, nella brochure del convegno: «le offese, le maldicenze in contesti virtuali, l'esclusione da gruppi on line, il postare foto o immagini imbarazzanti e l'appropriazione di password o di informazioni private di altri».
L'incontro che si terrà domani nel capoluogo toscano approfondirà, fra gli altri argomenti, i vari aspetti di questo fenomeno, con l'invito a riflettere sulla necessità di promuovere maggiore consapevolezza e un uso più sicuro delle nuove tecnologie fra i giovani. Durante la sessione mattutina si parlerà di Potenzialità delle nuove tecnologie e cyberbullying, mentre la sessione pomeridiana sarà dedicata al tema Cyberbullying: cosa sappiamo e cosa possiamo fare – Una prospettiva internazionale. Nel corso del convegno, infatti, saranno presentate alcune esperienze europee ed extraeuropee, proposte come occasione di confronto tra i vari paesi sugli sviluppi attuali della ricerca negli argomenti trattati durante l'incontro.
All'evento – promosso in collaborazione con il network europeo sul cyberbullying e rivolto a insegnanti, educatori, associazioni, enti locali e imprese – interverranno docenti universitari - italiani e stranieri - e altri esperti, che analizzeranno potenzialità e rischi delle nuove tecnologie soffermandosi, fra l'altro, sullo stato delle conoscenze in Europa sul cyberbullismo, sulle attività di contrasto del fenomeno condotte dalla polizia postale italiana e sul ruolo del web nella prevenzione e nella lotta contro il bullismo omofobico. (bg)