Valorizzare e diffondere le esperienze e i progetti portati avanti dalle scuole di ogni ordine e grado per favorire l'inclusione degli studenti stranieri: è l'obiettivo di S-cambiando s'impara, seminario organizzato dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca in collaborazione con l'Ufficio scolastico per la Lombardia e gli Uffici scolastici territoriali di Cremona e Mantova, in programma il 18 giugno a Cremona.

Un'occasione formativa importante per insegnanti, dirigenti scolastici, referenti di enti locali e associazioni, che avranno l'opportunità di scambiare idee, riflessioni e buone pratiche. Nel corso del seminario, infatti, docenti e altri esperti presenteranno alcuni progetti realizzati nelle scuole di tutto il territorio nazionale. Esperienze significative che rappresentano modelli di riferimento per l'inclusione scolastica e utilizzano vari strumenti per promuovere l'integrazione degli studenti stranieri, come, ad esempio, la musica e lo sport.

La giornata di studio, articolata in una sessione plenaria e quattro sessioni parallele, prevede interventi di rappresentanti del ministero e degli altri enti promotori dell'incontro, dirigenti scolastici, docenti ed esperti che approfondiranno i diversi aspetti legati al tema dell'incontro tra culture.

Questi gli argomenti delle quattro sessioni parallele che si terranno nel pomeriggio: Crescere e studiare tra L1 ed L2, India e Cina. Così vicine, così lontane, Musica e sport, strumenti d'integrazione, Percorsi di storia e geografia in classi multiculturali.

Interverranno al seminario, fra gli altri: Vinicio Ongini, del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca; Francesco De Sanctis, dirigente dell'Ufficio scolastico per la Lombardia; Maria Laura Beltrami, referente per la formazione dell'Ufficio scolastico territoriale di Cremona; Italo Fiorin, docente dell'Università Lumsa di Roma e Maria Omodeo, del Cospe. (bg)