La tutela dei diritti dei minorenni nei procedimenti giuridici

Cover dell’approfondimento giuridico su La tutela dei diritti dei minorenni nei procedimenti di diritto civile, amministrativo e di famiglia

La tutela dei diritti dei minorenni nei procedimenti di diritto civile, amministrativo e di famiglia: un approfondimento giuridico 

È un dato di fatto difficilmente contestabile la circostanza che dall’approvazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – avvenuta nel 1989 – sia considerevolmente cresciuto nel mondo, e in particolare nell’Unione europea, il numero degli Stati che riconoscono a bambini, bambine, ragazze e ragazzi una serie specifica e rafforzata di diritti e tutele così come la Convenzione ONU auspicava che potesse succedere. Ciò, almeno in Europa, è stato in buona parte possibile anche grazie alle azioni politiche, alla legislazione e ai finanziamenti dell’Unione (in particolare della Commissione) che – soprattutto nell’ultimo decennio – ha messo a punto, con la collaborazione degli Stati membri, iniziative innovative finalizzate a un miglioramento degli ordinamenti giuridici con l’obiettivo di combattere piaghe sociali del calibro della tratta, degli abusi, degli sfruttamenti sessuali e della sparizione di minorenni.
Non di meno, anche il Parlamento europeo, nella sua funzione di responsabile dell’adozione della legislazione dell’Unione, ha svolto un ruolo fondamentale in tal senso e, tale circostanza, è confermata da un suo recente intervento del 5 aprile del 2022, n. P9_TA(2022)0103 relativo al delicato tema della tutela dei diritti dei minorenni.


In allegato la principale normativa nazionale ed europea sul tema della tutela dei diritti dei minorenni nei procedimenti di diritto civile, amministrativo e di famiglia.