Buone pratiche ed esperienze positive al seminario ChildONEurope

02/10/2012

Qualità dell'offerta sulla cura e attenzione ai minori e la loro partecipazione in strutture alternative di accoglienza. Si parlerà di questi temi al seminario di ChildONEurope, la Rete europea degli osservatori nazionali sull'infanzia e l'adolescenza, che si tiene a Firenze il 4 ottobre. Si tratta della seconda riunione delle due annuali previste, aperta anche ai media, che vede riuniti i rappresentanti dei 26 Paesi aderenti al network europeo. Il tema dell'incontro è “Alternative forms of care for children without adequate family support: sharing good practices and positive experiences” (Forme alternative di attenzione e cura ai bambini senza adeguato supporto familiare: condivisione di buone pratiche ed esperienze positive).

Tre le sessioni previste dal seminario. La prima riguarda il contesto internazionale, la seconda è dedicata ai gruppi di lavoro e nella terza è prevista una tavola rotonda. Tra i relatori intervengono Nigel Cantwell, consulente internazionale sulla protezione all'infanzia; Mona Sandbak, speaker del Consiglio d'Europa; Michela Costa, di Eurochild; Samantha Tedesco, di Sos Children's Villages;  Valerio Belotti, sociologo dell'Università di Padova; Vincent Ramon, dell'ANPF-Rete francese sull'affidamento; Jean-Louis Nouvel, psichiatra e presidente di Riafet, network francese che si occupa di affido e cura dei minori.

Gli argomenti del seminario riguardano le linee guida delle Nazioni Unite, le alternative alla cura dei minori e le sfide sulle tematiche dei bambini fuori famiglia; la legislazione europea e le politiche Ue. Verranno confrontate le esperienze in vari Paesi europei e si parlerà anche di legame di qualità nell'assistenza a fratelli.

Nel pomeriggio i temi trattati sono sull'empowerment e la partecipazione nella cura dei bambini; affidamento familiare e i bambini ospitati da adulti non-familiari; cura dei minori in case e comunità e l'aiuto a bambini con problemi fisici e comportamentali. La tavola rotonda, moderata da Marie-Paule Martin Blanchais, a fine giornata presenta i risultati del lavoro dei gruppi.

ChildONEurope nasce nel 2003 e ha l'adesione di 26 Paesi. Belgio francese, Danimarca, Francia, Irlanda, Italia, Lussemburgo e Spagna sono i sette Paesi membri. Tra questi c'era anche il Portogallo che si è ritirato a causa della pesante crisi economica. I Paesi associati sono 19: Austria, Belgio fiammingo, Bulgaria, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Ungheria, Latvia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Slovacca, Slovenia, Svezia, Paesi Bassi e Regno Unito. (sp)

Alternative forms of care for children without adequate family support: sharing good practices and positive experiences
Seminario internazionale della Rete europea ChildENEurope
4 ottobre 2012, Firenze, Istituto degli Innocenti, Salone Brunalleschi
Piazza Santissima Annunziata, 12