Il 6, 7 e 8 dicembre scorsi gli adolescenti e i giovani dello Youth Advisory Board (Yab) si sono riuniti a Bari per il settimo incontro in presenza. L’appuntamento ha permesso alle ragazze e ai ragazzi dello Yab di proseguire il lavoro sviluppato nei mesi precedenti, approfondendo temi centrali per il benessere delle nuove generazioni e consolidando un percorso di partecipazione sempre più strutturato.
Lo Youth Advisory Board è un gruppo eterogeneo di circa venti adolescenti e giovani tra i 14 e i 21 anni, che ha il compito di raccogliere le voci delle bambine e dei bambini e delle ragazze e dei ragazzi che vivono in Italia e partecipare alla pianificazione, implementazione, monitoraggio e valutazione delle azioni previste dalla Garanzia Infanzia. Il gruppo è stato costituito a cura dell’Unicef nell’ambito della fase pilota della Garanzia Infanzia finanziata dalla Commissione europea in collaborazione con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il supporto tecnico dell’Istituto degli Innocenti.
La tre giorni si è aperta con la visita al cantiere del futuro centro DesTEENazione - Desideri in azione, uno dei 92 finanziati dall’omonimo progetto promosso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Un’iniziativa di cui l’Istituto degli Innocenti cura l’accompagnamento tematico, con funzioni di indirizzo scientifico e metodologico, valorizzazione e innovazione delle esperienze, e promozione della loro condivisione a livello infraregionale e nazionale.
I giovani si sono soffermati, in particolare, sul benessere mentale degli adolescenti, tema cardine del programma Unicef Technical Support Instrument (TSI) Mettere la salute mentale e il benessere psicosociale degli adolescenti in Italia al primo posto.
Durante i tavoli tematici sono stati approfonditi aspetti legati alla non discriminazione, alle attività psicosociali e alla funzione educativa delle istituzioni. «Le riflessioni emerse – si legge nel sito dell’Unicef - confluiranno nelle raccomandazioni video che verranno presentate nell’ambito dell’evento finale del programma TSI programmato a gennaio 2026, contribuendo a portare la voce dei giovani negli spazi decisionali».
L’incontro ha rappresentato l’occasione anche per continuare un altro lavoro importante: l’elaborazione del documento Giovani Connessi. CostruIAmo il nostro benessere digitale, dedicato alla promozione di un uso consapevole dei social media e dell’intelligenza artificiale.
Nella fase conclusiva il gruppo si è confrontato sulle prospettive future, tracciando un bilancio delle attività svolte nel 2025 e iniziando a delineare le priorità per il 2026.
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