Sud, due bandi per aiutare i giovani

09/11/2012 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

Due nuovi bandi del Dipartimento della gioventù invitano associazioni e organizzazioni del privato sociale a presentare progetti finalizzati a rafforzare la coesione sociale ed economica delle Regioni del Sud attraverso il coinvolgimento dei giovani. I bandi, pubblicati sulla Gazzetta ufficiale del 7 novembre, s'inseriscono nel progetto Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno, promosso dal Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione e dal Ministro per la coesione territoriale nell'ambito del Piano di azione e coesione.

Quattro le Regioni interessate da questa iniziativa: Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Si tratta delle Regioni dell'Obiettivo convergenza, uno dei tre obiettivi della politica regionale dell'Unione europea nel periodo 2007-2013. L'Obiettivo convergenza ha lo scopo di ridurre le disparità regionali in Europa aiutando le Regioni il cui prodotto interno lordo pro capite è inferiore al 75 per cento della media dell'Ue a raggiungere quelle più ricche.

Il bando Giovani per il sociale, in particolare, punta a promuovere l'inclusione sociale e la crescita personale dei giovani. Verranno quindi selezionati progetti che propongono: interventi mirati alla diffusione della legalità tra i ragazzi; attività di sostegno alla formazione educativa e didattica finalizzate al rispetto dell'obbligo scolastico; interventi innovativi tesi alla valorizzazione delle culture e delle tradizioni, alla diffusione delle nuove tecnologie, alla promozione della cittadinanza europea e alla conoscenza di opportunità e strumenti offerti dall'Ue; attività mirate alla valorizzazione del capitale umano di eccellenza in ambito tecnico, scientifico e creativo.

Il bando Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici, invece, si propone di promuovere la valorizzazione di beni demaniali o patrimoniali di proprietà delle pubbliche amministrazioni «favorendone l'accessibilità e la fruizione da parte della collettività nelle Regioni dell'Obiettivo convergenza». I progetti devono incentivare la promozione dell'imprenditoria e dell'occupazione sociale giovanile o la gestione auto-sostenibile ai fini della valorizzazione e della piena fruizione dei beni demaniali o patrimoniali delle pubbliche amministrazioni.

Tutti i progetti, sia quelli proposti per il primo avviso sia quelli proposti per il secondo, devono avere come beneficiari diretti ragazzi di età compresa tra i 14 e i 35 anni. Le associazioni e le organizzazioni che possono prendere parte all'iniziativa e le modalità di partecipazione sono indicate nei bandi. Il primo avviso prevede finanziamenti per una somma complessiva di 23.709.000 euro, mentre il secondo per un totale di 12.763.000 euro.

I progetti candidati per l'avviso Giovani per il sociale devono essere presentati entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta ufficiale, mentre quelli candidati per l'avviso Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici entro 90 giorni dalla stessa data. I bandi e tutti gli allegati da inoltrare insieme alla domanda di partecipazione sono on line, sul sito del Dipartimento. (bg)

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