Tutela dei minori, accordo Unicef-Università Mediterranea

Attività di sensibilizzazione, divulgazione e formazione sulla tutela dell'infanzia e dell'adolescenza, anche con specifico riferimento ai minori stranieri non accompagnati: sono le iniziative previste dal Protocollo d'intesa siglato il 15 marzo scorso dall'Unicef e dall'Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria.  
Fra le attività formative ci saranno corsi multidisciplinari di perfezionamento e aggiornamento rivolti a studenti, professionisti, operatori del terzo settore, educatori, insegnanti, volontari che sono in contatto con i minori stranieri non accompagnati.
«Uno degli obiettivi principali dei percorsi di formazione multidisciplinare», spiega l'Unicef, «riguarderà il miglioramento delle capacità di intervento degli operatori di prima linea in contatto con i MSNA e di coloro che subentreranno nelle fasi successive di accoglienza, integrazione ed inclusione psico-sociale».
Verrà inoltre attivato un sistema di monitoraggio sulle problematiche dei minori stranieri non accompagnati in Calabria, in special modo nella Città Metropolitana di Reggio Calabria, tramite ricerche mirate.
Il documento sottoscritto il 15 marzo si inserisce nell'ambito di One Unicef Response, programma dell'Unicef che sostiene i minori stranieri arrivati da soli in Italia adottando metodologie e interventi propri dei programmi di protezione dell'infanzia applicati nei Paesi extraeuropei.
One Unicef Response mira a fornire a circa 6.000 minori stranieri non accompagnati presenti nel nostro Paese misure di assistenza che vanno dalla primissima accoglienza al trasferimento in strutture più piccole e stabili, dal monitoraggio degli standard sui diritti umani all'inclusione scolastica e culturale nelle comunità locali sparse in tutto il territorio nazionale.

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