Il Centro europeo di studi di Nisida ha un nuovo sito, che si propone come spazio di confronto e approfondimento non solo per gli addetti ai lavori ma per tutti gli internauti interessati ai temi del disagio e della devianza dei più giovani.
Il Centro, servizio del Dipartimento per la giustizia minorile inaugurato nel 2003, svolge attività di studio, ricerca e documentazione sulla devianza e la delinquenza minorile in Europa.
Il nuovo sito, oltre a riportare notizie generali sul servizio del Dipartimento inaugurato nel 2003, contiene informazioni sui progetti, i convegni, i seminari, le pubblicazioni e l'Osservatorio sulla devianza minorile in Europa del Centro.
L'Osservatorio, si legge nel sito, «ha lo scopo di costruire un sistema di “conoscenza condivisa” sulle comunità di pratiche socio-educative che operano nei paesi europei nel campo dei servizi minorili della giustizia ed intende fornire un quadro di riferimento delle legislazioni, dei modelli di intervento sociale e delle modalità di risposta alla devianza minorile adottate nei paesi dell'Unione Europea».
Un'intera sezione del sito è dedicata al Centro di documentazione della giustizia minorile, istituito dall'Ufficio studi, ricerche e attività internazionali del Dipartimento e dal Centro europeo di studi di Nisida. Il progetto, avviato nel 2008 con il supporto del Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza, «nasce dall'esigenza di catalogare, organizzare e diffondere la cultura della Giustizia Minorile, per rendere pubblico il lungo lavoro socio-educativo di ricerca che negli anni è stato elaborato dal Dipartimento attraverso gli Uffici territoriali».
Il Centro di documentazione della giustizia minorile raccoglie le monografie, le riviste, le pubblicazioni, la letteratura grigia, le statistiche, le normative sulla giustizia minorile, e i materiali dell'archivio multimediale, documenti in formato digitale che raccontano il lavoro socio-educativo realizzato nei servizi minorili della giustizia.
Si avvale di un sistema di catalogazione informatizzata dei documenti e ha vari obiettivi, fra i quali: «valorizzare le conoscenze teoriche e pratiche attraverso la loro interconnessione e la sistematizzazione anche in banche dati fruibili in rete» e «diffondere le attività progettuali nazionali e internazionali a favore degli adolescenti in area penale». (bg)