Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia 2021

Come ricordano recenti casi di cronaca, stereotipi di genere, diritti negati, odio e violenze sono fenomeni purtroppo ancora molto diffusi. Per combattere le discriminazioni che molte persone sono costrette a subire per il loro orientamento sessuale, oggi, 17 maggio, si celebra la Giornata  internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. Una data storica, perché Il 17 maggio del 1990 l’Organizzazione mondiale della sanità eliminò l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali.

La Giornata, indetta dall’Unione Europea con risoluzione del Parlamento Europeo del 26 aprile 2007, rappresenta un’occasione importante per riflettere su un tema che non riguarda solo gli adulti, ma anche i più giovani. Stereotipi e pregiudizi, infatti, spesso cominciano a manifestarsi fin dall’infanzia e dall’adolescenza, nel delicato momento del passaggio all’età adulta. Proprio per questo è fondamentale prevenire e contrastare le discriminazioni fin da subito, intervenendo su più fronti e puntando sul ruolo centrale dell’educazione e della scuola.

Indicazioni utili per orientare l’azione educativa nella prevenzione, in ambito scolastico, della violenza di genere e di tutte le discriminazioni si trovano nelle Linee guida nazionali del Ministero dell’istruzione Educare al rispetto: per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione.

Oltre al lavoro importante svolto dalle istituzioni occorre ricordare l’impegno di associazioni e altre realtà coinvolte nell’organizzazione di iniziative mirate a sensibilizzare le nuove generazioni sul tema, educandole al rispetto e alla parità di genere. Fra queste, Sottosopra, il Movimento Giovani per Save the Children che ha rilanciato la campagna UP-prezzami contro gli stereotipi. L’iniziativa ha previsto la realizzazione di un kit di attività ideato dai giovani del Movimento per aiutare studenti e insegnanti non solo a confrontarsi e ad abbattere i pregiudizi e le etichette, ma anche a ridurre la percezione di isolamento e distanza, inaspritasi soprattutto negli ultimi mesi a seguito della pandemia.

Un’altra realtà impegnata sul tema è Scosse – Soluzioni Comunicative Studi Servizi Editoriali, associazione che si propone di contribuire alla costruzione di uno spazio pubblico aperto, partecipato e solidale, contro ogni esclusione sociale. Fra le iniziative organizzate da Scosse, Educare alle differenze, meeting annuale di formazione e autoformazione nato per promuovere un’educazione fondata sulla differenza come valore e risorsa che quest’anno si svolgerà a Bergamo a settembre 2021.

Da segnalare anche Parole O_Stili, associazione che ha l’obiettivo di responsabilizzare ed educare gli utenti della Rete a scegliere forme di comunicazione non ostile. Parole O_Stili lavora con le scuole, le università, le imprese, le associazioni e le istituzioni nazionali e territoriali per diffondere le pratiche virtuose della comunicazione in Rete, e per promuovere una consapevolezza diffusa delle responsabilità individuali.

Infine, un’iniziativa molto interessante, l’undicesima edizione del WeWorld Festival, evento annuale sulla condizione delle donne in Italia e nel mondo organizzato dalla onlus WeWorld. La kermesse si svolgerà dal 21 al 23 maggio sia in presenza a Milano (spazio BASE, via Bergognone 34), sia online sulla pagina Facebook di WeWorld. Tema centrale di questa edizione, gli stereotipi, di genere ma non solo, antichi e nuovi, che costituiscono ancora il fondamento della mancata inclusione di molte donne nella vita sociale, politica, economica e culturale del nostro Paese. Il Festival si aprirà con la presentazione del report Mai più invisibili sulla condizione di donne, bambini e bambine in Italia. Parteciperà anche la Ministra per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti. Il programma completo è disponibile sul sito di WeWorld, nella notizia dedicata.

Per approfondire il tema della Giornata proponiamo una serie di volumi e altri materiali che trattano l’argomento da diversi punti di vista.

Fra i volumi più recenti segnaliamo il libro di Elena Riva Nuovi principi e principesse: identità di genere in adolescenza e stereotipi di ruolo nei cartoni animati (2020). Il testo è rivolto agli adulti (genitori, insegnanti, psicologi) impegnati ad aiutare gli uomini e le donne del futuro a riflettere sugli stereotipi di genere e sui significati affettivi, i sistemi di valore e gli ideali che veicolano, così da favorire in ciascuno la consapevolezza della propria, irriducibile unicità.

Un altro volume da leggere è Femmine e maschi nei discorsi tra compagni di classe: il focus group nella ricerca sul genere in adolescenza, a cura di Cinzia Albanesi e Stefania Lorenzini (2011). La ricerca presentata nel libro esamina il modo in cui le questioni di genere si declinano nella quotidianità e nelle relazioni, attraverso le voci di oltre 170 studentesse e studenti di scuole secondarie superiori dell’Emilia-Romagna che, dialogando tra loro nei focus group, hanno messo a confronto rappresentazioni, punti di vista ed esperienze sull’essere femmine e maschi, oggi.

Da segnalare anche Orientamento sessuale e identità di genere: nuove sfide per il servizio sociale, di Benedetto Madonia (2018) – volume rivolto non solo agli addetti ai lavori, ma anche, in generale, a chiunque abbia a cuore la promozione dei diritti civili e di politiche sociali più inclusive – e Omofobia a scuola: una classe fa ricerca, di Franco Cambi (2015). L’autore prova a calarsi nei panni degli studenti di una terza media e immagina il percorso che una classe può fare per capire il pregiudizio e affrontarlo riflettendo, ricercando e imparando.

Infine, Quanta bellezza: mamma e papà di figlie lesbiche e figli gay si raccontano, di Roberto Baiocco e Carlo Terriaca (2019). Il libro riporta le testimonianze di genitori di ragazze lesbiche e ragazzi gay.  

I volumi sopracitati sono disponibili per la consultazione e il prestito presso la Biblioteca Innocenti Library A.C. Moro. Cliccando sui titoli si accede al Catalogo della Biblioteca.

Si segnalano inoltre i seguenti materiali di studio selezionati dalla Biblioteca Innocenti Library A.C. Moro: ricerca bibliografica su adolescenti omosessuali, gay e lesbiche; ricerca bibliografica sui figli omosessuali; ricerca bibliografica sui disturbi dell’identità di genere di bambini e adolescenti; ricerca bibliografica su adolescenti e identità sessuale; ricerca bibliografica sui transessuali; ricerca bibliografica sull’omofobia e il bullismo omofobico.

Per approfondire il tema della Giornata dal punto di vista giuridico si propone l’inquadramento normativo realizzato dal Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza.