Regione Siciliana

 normativa regione

  • L.R. 14 settembre 1979, n. 214 Disciplina degli asili-nido nella Regione siciliana.
  • L.R. 9 maggio 1986, n. 22 Riordino dei servizi e delle attività socio-assistenziali in Sicilia.
  • Decr.P.Reg. 29 giugno 1988 Standards strutturali ed organizzativi dei servizi e degli interventi socio assistenziali previsti dalla legge regionale 9 Maggio 1986, n. 22.
  • L.R. 31 luglio 2003, n. 10 Norme per la tutela e la valorizzazione della famiglia.
  • D.A. 17 febbraio 2005, n. 400 Direttive per la presentazione di progetti finalizzati alla realizzazione di asili nido e, micro nidi nei luoghi di lavoro e al potenziamento degli asili nido comunali con utilizzo delle risorse finanziarie relative al fondo per gli asili nido di cui all’art. 70 della Legge 448/2001.

 

tipologie e gestione dei servizi

Tipologie di servizi

Nidi d’infanzia: L.R. 214/1979, Tit. I, art. 2.

Servizi educativi in contesto domiciliare: L.R. 10/2003, art. 11.

 

Gestione dei servizi

La L.R. 214/1979 attribuisce la proprietà dei servizi di asilo nido ai Comuni o consorzi di Comuni, i quali li gestiscono attraverso un comitato nominato dal Sindaco. All’art. 27 della medesima legge regionale si sottolinea che tali servizi possono essere gestiti anche da cooperative convenzionate con il Comune. La L.R. 22/1986 definisce in modo chiaro le modalità di gestione dei servizi.

L.R. 214/1979, Tit. III, art. 17, Tit. IV, art. 18, art. 27; L.R. 22/1986, Tit. IV, art. 23.

 

Nella D.A. 400/2005, la gestione viene estesa (oltre i Comuni) ad altri soggetti pubblici, sottolineando che tali servizi possono essere gestiti in forma diretta o in convenzione con soggetti privati non profit.

D.A. 400/2005, All. A., cap. 8.

 operatori dei servizi

Personale impegnato all’interno dei servizi: L.R. 214/1979,Tit. IV, art. 22; D.P.R. 29/06/1988, cap. 8bis; D.A. 400/2005, All. A., cap. 4.

Titoli di studio per educatore: L.R. 214/1979,Tit. IV, art. 22, punto 1; D.P.R. 29/06/1988, cap. 8bis; D.A. 400/2005, All. A., cap. 4.

Titoli di studio per personale ausiliario: L.R. 214/1979,Tit. IV, art. 22, punto 2; D.A. 400/2005, All. A., cap. 4.

Titoli di studio per personale addetto alla cucina: D.A. 400/2005, All. A., cap. 4.

Titoli di studio per coordinamento pedagogico: D.A. 400/2005, All. A., cap. 4.

Titoli di studio per educatore domiciliare: L.R. 10/2003, art. 11, comma 1.

 

Formazione permanente del personale

La L.R. 214/1979 prevede, da parte della Regione, l’organizzazione di corsi di formazione per la qualificazione e l’aggiornamento degli operatori dei servizi:

L.R. 214/1979, Tit. V, art. 28.

 

Nella D.A. 400/2005, invece, si evidenzia che è compito del coordinatore pedagogico occuparsi della formazione permanente degli operatori in servizio: D.A. 400/2005, All. A., cap. 4.

 

 norme comuni ai servizi

Coordinamento pedagogico

Le norme che attualmente regolano e governano il sistema dei servizie ducativi per la prima infanzia non contemplano un coordinamento pedagogico di sistema, ma soltanto un coordinamento di struttura.

L.R. 214/1979,Tit. IV, art. 22, punto 2; D.P.R. 29/0671988, cap. 8bis; D.A. 400/2005, All. A., cap. 4.

 

Accoglienza bambini disabili

L.R. 214/1979, Tit. I, art. 3; D.A. 400/2005, All. A., cap. 2.

 

Sistema informativo

In legge regionale e in atti successivi non viene fatto riferimento alla costituzione di un sistema informativo per la raccolta dati sui servizi educativi per la prima infanzia.

 

Autorizzazione al funzionamento, Accreditamento e Vigilanza

La Regione Siciliana non presenta nelle proprie norme riferite ai servizi socio-educativi per la prima infanzia indicazioni che rimandano a una chiarificazione delle procedure di autorizzazione al funzionamento/accreditamento di tali servizi. Al momento i privati che desiderino aprire un nido d’infanzia devono iscriversi all’albo comunale e fare una semplice domanda di inizio attività presso il S.U.A.P. (Sportello Unico delle Attività Produttive).

 

requisiti strutturali e organizzativi

NIDO D'INFANZIA 

 

REQUISITO

RIFERIMENTO NORMATIVO
Standard di sicurezza

D.A. 400/2005, All. A., cap. 5

Ubicazione

L.R. 214/1979, Tit. III, artt. 12 e 13, D.A. 400/2005, All. A., cap. 5

Spazi interni

L.R. 214/1979, Tit. III, art. 14; D.P.R. 29/06/1988, cap. 8bis

Spazi esterni

L.R. 214/1979, Tit. III, art. 14; D.P.R. 29/06/1988, cap. 8bis

mq. per bambino

D.P.R. 29/06/1988, cap. 8bis (lattanti e divezzi)

Ricettività

L.R. 214/1979, Tit. III, art. 14

Ricettivita' e mq. per bambino micro-nido

D.A. 400/2005, All. A., cap. 3 e 5

Calendario

L.R. 214/1979, Tit. I, art. 4

Orario di apertura

L.R. 214/1979, Tit. I, art. 4

Rapporto numerico educatore/bambini L.R. 214/1979, Tit. IV, art. 22; D.P.R. 29/06/1988, cap. 8bis; D.A. 400/2005, All. A., cap. 4
Organizzazione dei gruppi di bambini D.P.R. 29/06/1988, cap. 8bis
Personale operante nel servizio L.R. 214/1979, Tit. IV, art. 22; D.P.R. 29/06/1988, cap. 8bis; D.A. 400/2005, All. A., cap. 4
Partecipazione delle famiglie

L.R. 214/1979, Tit. I, art. 18, lettera c)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SERVIZI EDUCATIVI IN CONTESTO DOMICILIARE

MAMMA DI GIORNO

REQUISITO

RIFERIMENTO NORMATIVO
Standard di sicurezza Non indicato
Ubicazione

L.R. 10/2003, art. 11, comma 1

Spazi interni Non indicato
Spazi esterni Non indicato
mq. per bambino Non indicato
Ricettività Non indicato
Calendario Non indicato
Orario di apertura Non indicato
Rapporto numerico educatore/bambini Non indicato
Organizzazione dei gruppi di bambini Non indicato
Personale operante nel servizio

L.R. 10/2003, art. 11, comma 1

Partecipazione delle famiglie Non indicato
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