Attività svolte nell'ambito del Progetto nazionale per l'inclusione e l'integrazione dei bambini rom, sinti e caminanti
Formazione
Sono stati organizzati due percorsi formativi che perseguono due distinti obiettivi: il consolidamento delle conoscenze sul Cooperative learning e il contrasto all’antiziganismo attraverso un’azione di sensibilizzazione che coinvolge le altre scuole del territorio frequentate da alunni rom.
Il modulo formativo “Cadere, salire, volare: didattica laboratoriale e scienze”, a cura del maestro Oreste Brondo (esponente del Movimento di Cooperazione Educativa), si pone come un intervento sulla didattica laboratoriale applicata alle scienze. I contenuti e l’approccio proposti dal maestro risultano del tutto complementari all’impostazione del percorso dei due precedenti anni di sperimentazione, in cui il CL è stato trattato come paradigma pedagogico e metodologia didattica. Durante il corso i docenti hanno sperimentato una sorta di ‘simulazione partecipata’ su come costruire un laboratorio a partire da un tema scientifico e seguendo le modalità della progettazione didattica basata sul Cooperative learning e sul Learning by doing.
Questa specifica formazione è stata rivolta ai docenti delle classi target e ai docenti della scuola “De Gasperi” che avevano già acquisito i principi e le tecniche della didattica cooperativa.
Il secondo modulo formativo, dedicato al tema dell’antiziganismo e del pregiudizio, si sviluppa in incontri a tema e coinvolge dirigenti scolastici, docenti delle altre scuole del territorio in cui sono iscritti bambini rom, studenti dell’Università, dottorandi, famiglie e operatori del settore.
Questa formazione ha avuto come specifico obiettivo non solo la costruzione di una rete di scuole ma soprattutto la sensibilizzazione del territorio ai temi dell’inclusione socio-educativa dei bambini rom.
Nell’ambito di questo secondo modulo, sono stati programmati i seguenti interventi:
- Identità e violenza. Dinamiche di contrasto e di conflitto nelle società interculturali – a cura del Prof. Vincenzo Guarrasi, professore ordinario di Geografia all’Università di Palermo, Dipartimento Culture e Società.
- Il patrimonio culturale del popolo Romaní – a cura del professor Alexian Santino Spinelli, docente dell’Università di Chieti, musicista e compositore.
- I bisogni educativi speciali (BES) dei bambini rom e il progetto di inclusione scolastica – a cura del Dott. Maurizio Gentile, Coordinatore dell’Osservatorio contro la dispersione scolastica dell’USR-Sicilia.
(All’inizio dell’anno scolastico è previsto un altro ciclo di formazione, con incontri da definire, sulle pratiche inclusive nei contesti scolastici e sull’esperienza della sperimentazione nazionale a favore dei bambini rom, sinti e caminanti).
Laboratori
Sono stati individuati tre tipologie di laboratorio realizzati da esperti esterni: Fiabe di Stoffa, Marinare e Artigiani della terra: giardini e biodiversità; e un laboratorio attivato dall’operatrice scuola: In una notte di temporale.
- Fiabe di stoffa: realizzazione di ‘CuciLibri’ di stoffa, all’interno dei quali ogni bambino racconterà la sua storia, utilizzando stoffe, fili, aghi (per bambini), colla e materiali di riuso. Il tema proposto ai bambini verte sul rispetto dell’ambiente, come traccia su cui costruire una narrazione personale mettendo in gioco le capacità creative di ciascuno. I bambini coinvolti nel laboratorio realizzeranno libri di stoffa da leggere e da sfogliare, che raccontano favole e storie in pagine morbide e con immagini a rilievo.
- Marinare: il laboratorio si propone di offrire ai bambini un’esperienza che colleghi in maniera interdisciplinare la storia, la geografia, le scienze, la matematica e la letteratura utilizzando una didattica ispirata al learning by doing, basata sull’interazione cooperativa. Il laboratorio ha come oggetto le tematiche della ‘cultura del mare’ e del rispetto dell’ambiente. Gli incontri saranno incentrati su argomenti quali il galleggiamento (principio di Archimede), il vento, l’orientamento, la composizione dell’aria, le nuvole e le precipitazioni, le parti della barca, i nodi in barca, i concetti di velocità, spazio e tempo; ogni argomento è trattato in forma esperienziale (Experiential Learning) con lo scopo di stimolare nei bambini la curiosità e rendere il percorso di apprendimento maggiormente partecipativo.
- Artigiani della terra e biodiversità (inizio settembre/ottobre): il progetto laboratoriale prevede la realizzazione di piccoli giardini in cassetta (ortive e fiori), ripercorrendo la storia dei semi e la loro trasformazione nella terra. Nel raggiungimento di questo obiettivo saranno sviluppate molteplici competenze che riguardano la manualità, la narrazione, la conoscenza dei principi e delle tecniche dell’agricoltura biologica e sinergica. La metodologia privilegiata è il learning by doing, affiancata da altre tecniche quali l’uso del ‘quaderno di campagna’, un diario su cui annotare le proprie impressioni e osservazioni.
- In una notte di temporale: Laboratorio di narrazione e lettura realizzato dall’operatrice scuola. Durante le ore laboratoriali è stato letto il testo intitolato “In una notte di temporale”; a partire dalle suggestioni che la storia ha evocato, ciascun bambino ha espresso i propri pensieri e li ha condivisi con il gruppo classe. Individualmente e collettivamente, i bambini hanno creato delle illustrazioni originali della storia ascoltata, rielaborandone il contenuto.
Attività extrascolastiche:
- monitoraggio vaccinazioni e iscrizione pediatra di base.
- promozione di un’attenzione verso il mantenimento delle corrette condizioni igienico-sanitarie degli ambienti domestici e del contesto abitativo in generale.
- monitoraggio delle condizioni igienico-sanitarie dell’insediamento ‘La Favorita’, con conseguente segnalazione di situazioni di degrado ambientale dovuto alla carente raccolta dei rifiuti, alla presenza di animali infestanti, alla temporanea assenza di acqua causata dal mancato rifornimento dei silos.
- promozione di una maggiore sensibilizzazione nelle pratiche di accoglimento dei Servizi rispetto alle necessità e ai bisogni delle famiglie RSC.
- promozione della conoscenza della lingua e della comunità rom attraverso iniziative e momenti di incontro nei contesti scolastici ed extra-scolastici.
- promozione dell’interazione tra la scuola e le famiglie RSC in occasione di eventi scolastici programmati, in modo da avvicinare le famiglie rom alla vita scolastica dei bambini.
- monitoraggio assenze per rilevare casi di assenteismo e di dispersione scolastica.
- accompagnamento dei genitori per l’iscrizione scolastica dei minori rom.
- facilitazione e mediazione per l’accesso ai servizi socio-sanitari del territorio. L’attività di accompagnamento e facilitazione è stata indirizzata allo sviluppo di consapevolezza da parte delle famiglie rispetto ai diritti e alle opportunità in ambito sanitario e sociale.
- attività di counselling in ambito giuridico attraverso l'analisi dei bisogni e il conseguente orientamento ai Servizi per l’ottenimento dei permessi di soggiorno e dei documenti di riconoscimento (passaporto, carta d’identità, codice fiscale).
- micro-progetto sanitario rivolto ai minori rom attraverso il supporto di un pediatra volontario.
Attività estive:
Laboratorio ‘Città in Tasca’, promosso da ArciRagazzi, dal tavolo minori del Centro Servizi per il Volontariato di Palermo e inserito all’interno della manifestazione Palermo Educativa.
Si tratta di una vera e propria simulazione di una città fatta da bambini e bambine dai 6 ai 13 anni;
L'obiettivo è costruire un modello di città pensato a partire dai desideri di bambini e giovani. La città si sviluppa su tre aree: servizi, produzione, regole e governo. Ognuna delle aree prevede dei sottogruppi in cui i bambini prenderanno decisioni riguardanti il proprio settore. Durante le assemblee prenderanno le decisioni riguardanti la comunità.
Attori coinvolti:
Comune di Palermo, referente locale; operatore scuola e operatore campo; dirigente scolastico; insegnante referente e insegnanti classi target; gruppo-classe I A, I C, 2C, 2D, 3C, 3D, 4A, 4B, 4C, 4G, 5B, 5C, 5E Scuola primaria Direzione Didattica “De Gasperi”; Associazione Eterotopia-Laboratorio Navigante; gruppo di Ricerca Educativa della “Casa Laboratorio S.Giacomo” di Sambuca di Sicilia; esperta laboratorio “Fiabe di stoffa”; Arciragazzi Palermo; rappresentanti e operatori dei servizi socio-sanitari coinvolti all'interno del Tavolo Locale e dell'Equipe multidisciplinare.
Prodotti (video, documenti ecc.):
- 8 aprile , Giornata Internazionale per i Diritti dei Rom, Sinti e Caminanti: attività di sensibilizzazione e di narrazione svolte nelle classi target, a cura di Giovanna Soffientini (operatrice scuola progetto RSC) e Manuela Casamento (operatrice campo progetto RSC)
(Prodotto finale in fase di definizione. Elaborazione prevista per il mese di novembre)
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