Progetti locali - Brindisi

L’amministrazione comunale di Brindisi, Settore Politiche Sociali, Ambito Brindisi - S. Vito dei N.nni, nell’aprile del 2017 ha aderito al Progetto Sperimentale Get Up, Giovani ed Esperienze trasformative di utilità sociale e partecipazione, promosso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dalle città riservatarie ex lege 285/97 in collaborazione con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e l’Istituto degli Innocenti.
Attraverso la Cooperativa Sociale Amani, soggetto facilitatore del progetto, l'amministrazione comunale ha individuato due istituti di scuola secondaria di secondo grado: il Liceo delle Scienze Umane e Linguistico “E. Palumbo” e l’IPSIA “G. Ferraris”. In ciascuno dei due istituti, grazie alla collaborazione delle dirigenti scolastiche e dei docenti referenti, è stato individuato un gruppo di studenti appartenenti al terzo e al quarto anno di corso, che sono diventati gli attori principali del progetto. Entrambi i percorsi sono divenuti esperienze significative e sperimentali di alternanza scuola-lavoro. Sono state individuate due attività per dare forma ai principi culturali e agli obiettivi della sperimentazione: il service learning e le cooperative scolastiche.
                         
Brindiscover (Liceo delle Scienze Umane e Linguistico “Palumbo”)
Brindiscover, esperienza di service learning, è un'idea nata nell'anno scolastico 2017-2018 nella classe IV C, indirizzo linguistico, del Liceo Palumbo di Brindisi, grazie al supporto dei facilitatori della Cooperativa Amani.
La volontà di realizzare Brindiscover nasce dall'osservazione del contesto in cui gli studenti vivono: la città di Brindisi. Il capoluogo messapico ha un potenziale turistico forte per il suo grande patrimonio storico, culturale e artistico, ma non è abbastanza valorizzato. Come fare allora per dare una spinta alla promozione del territorio? Per rispondere a questa domanda gli studenti hanno osservato la realtà che li circonda con uno sguardo attento e curioso, cercando risposte alle criticità rilevate. Così Brindiscover ha preso forma ed è diventata una mappa tascabile e un sito web (www.brindiscover.com) in grado di racchiudere informazioni interessanti e curiosità sui monumenti e sulla cultura locale. L'obiettivo è quello di fornire al turista una guida pratica e di facile consultazione che lo accompagni durante la scoperta della città, in base al suo tempo di permanenza, alle sue esigenze e ai suoi interessi.
Com'è stato sviluppato il progetto? Per prima cosa è stato analizzato il settore del turismo locale per studiarne caratteristiche e punti deboli. Definito il piano di marketing, sono stati creati dei gruppi di lavoro per approfondire i diversi aspetti da curare per sviluppare l'idea: immagine, target, web e patrimonio storico-artistico.
Dopo aver individuato i monumenti da segnalare, sono state programmate delle uscite, insieme ad esperti in storia dell'arte, per visitare e conoscere da vicino i monumenti scelti e progettare i quattro itinerari Brindiscover (By the sea, Art & History, Landscape e Curiosity). Successivamente si è passati alla fase di perfezionamento delle informazioni, di raccolta delle foto da inserire nel sito e di traduzione dei contenuti in inglese, francese e spagnolo. In concomitanza, sono stati definiti il design grafico e il logo del progetto affinché anche la comunicazione visiva riuscisse ad essere chiara ed efficace. Raccolte tutte le informazioni, si è giunti alla fase di realizzazione del sito e del layout grafico della mappa. Grazie all'impegno di tutta la classe e alla consulenza di alcuni esperti (marketing e comunicazione, web project manager e graphic designer artist), dopo più di sei mesi di lavoro, Brindiscover è stato presentato al pubblico il 17 maggio 2018 durante una conferenza stampa.
Ogni settimana gli studenti del Liceo e quelli dell’istituto Ipsia organizzano due Infopoint turistici nel centro cittadino per accogliere i numerosi turisti/croceristi ai quali consegnano gratuitamente la mappa, spiegano gli itinerari e forniscono informazioni dettagliate sui diversi monumenti e luoghi di interesse artistico e culturale di Brindisi.
La guida Brindiscover è consultabile online al link https://www.brindiscover.com/it/.
Vedi la mappa con gli itinerari della città.

                                           

Cooperativa scolastica “Messapia” (Istituto IPSIA “G. Ferraris”)

Messapia è la prima cooperativa scolastica della città di Brindisi che si è ufficialmente costituita il 16 febbraio 2018, grazie al progetto Get Up, all’interno dell’Istituto Professionale “G. Ferraris” della città. Ne fanno parte studenti delle terze classi della scuola.
La volontà di realizzare il progetto è nata dall'osservazione del contesto in cui gli studenti vivono: la città di Brindisi. Il capoluogo messapico ha un potenziale turistico forte per il suo grande patrimonio storico, culturale e artistico, ma non è abbastanza valorizzato. Come fare, allora, per dare una spinta alla promozione del territorio? Per rispondere a questa domanda gli studenti hanno osservato la realtà che li circonda con uno sguardo attento e curioso, cercando risposte alle criticità rilevate. Dopo un’attenta analisi di contesto, i giovani coinvolti hanno stilato un progetto per promuovere il turismo nella città.
Per raggiungere gli obiettivi del progetto, il gruppo di 20 ragazzi (4 per ciascuna delle 5 classi coinvolte), in un primo momento è stato impegnato in un percorso formativo per la costituzione della cooperativa (predisposizione dello statuto, definizione degli organi e individuazione delle funzioni da attribuire a ciascun componente delle classi partecipanti) e nella formalizzazione dinanzi al Comune e alla scuola. Si sono svolti, altresì, incontri con esperti (design dell’artigianato, comunicazione e brand identity del territorio, ecc.).
In un secondo momento la classe si è divisa in gruppi di lavoro per la produzione dei gadgets (calamite, magliette, portachiavi, segnalibro, ciondoli per collane e portachiavi, ecc.): i ragazzi hanno seguito tutto il processo di creazione degli oggetti, dall’ideazione del disegno alla produzione. Ogni gadget ritrae un monumento/luogo significativo di Brindisi che i ragazzi, precedentemente, hanno avuto modo di studiare e visitare.
Nell’ultima fase i giovani si sono impegnati nel far conoscere, pubblicizzare e vendere i gadgets: ogni settimana gli studenti dell’istituto Ipsia “G. Ferraris” organizzano due Infopoint turistici nel centro cittadino per accogliere i numerosi turisti/croceristi, ai quali spiegano lo spirito del progetto e vendono i gadgets prodotti.