Impatto psicologico del Coronavirus sulle famiglie, indagine dell’Istituto Gaslini

23/06/2020 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

È online, sul sito dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova, l’indagine sull’impatto psicologico della pandemia di Coronavirus sulle famiglie in Italia promossa dall’Istituto genovese e guidata dal neurologo Lino Nobili, che dirige il dipartimento di Neuropsichiatria infantile del Gaslini.

Lo studio ha coinvolto 6800 persone da tutta Italia (in particolare dalle regioni del Nord e alta Toscana), di cui quasi la metà (3245) con figli minorenni a carico; il questionario è stato raccolto a quindici giorni di distanza dall’inizio del lockdown, tra il 24 marzo e il 3 aprile. Dall’analisi delle risposte è emerso che la situazione di isolamento ha determinato una condizione di stress con ripercussioni non solo sulla salute fisica ma anche su quella emozionale-psichica, sia dei genitori che dei figli.

I disturbi più frequenti registrati nei bambini sotto i 6 anni sono stati l’aumento dell’irritabilità, i disturbi del sonno (paura del buio, risvegli notturni, difficoltà di addormentamento) e i disturbi d’ansia (inquietudine, ansia da separazione). Mentre nei bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni è prevalsa una sensazione di mancanza d’aria e una significativa alterazione del ritmo del sonno (con tendenza ad andare a letto molto più tardi e non riuscire a svegliarsi al mattino), oltre che un’aumentata instabilità emotiva con irritabilità e cambiamenti del tono dell’umore.

L’indagine ha inoltre messo in luce che il livello di gravità dei comportamenti disfunzionali degli under 18 è statisticamente associato al grado di malessere dei loro genitori. Questo significa che all’aumentare dei sintomi di stress causati dall’emergenza Covid-19 nei genitori (disturbi d’ansia, dell’umore, del sonno, consumo di farmaci ansiolitici), aumentano i disturbi comportamentali e della sfera emotiva nei bambini e negli adolescenti.

Lo studio è disponibile nel comunicato stampa pubblicato sul sito dell’Istituto Gaslini.