Truffaut è probabilmente l'unico regista che ha dedicato a un unico personaggio più di un film seguendolo nel suo sviluppo dall'adolescenza fino alla maturità, decidendo inoltre di legare il personaggio al volto di un unico interprete, Jean-Pierre Léaud , qui ancora giovanissimo e alla sua prima prova da attore (che, a partire da I quattrocento colpi diventerà una delle icone cinematografiche di un'intera generazione).
Il titolo del film, che nella traduzione italiana risulta del tutto incomprensibile, viene dall'espressione francese “faire les quatre-cents coups du diable” che starebbe per l'equivalente italiano “fare il diavolo a quattro”.