"Leg@mi adottivi ai tempi di internet"

L'impatto del web e dei social network sull'adozione e in particolare sulla ricerca delle origini da parte dei figli adottivi. Un argomento sempre più attuale, di cui si comincia a parlare anche nel nostro Paese. Proprio a questo tema è dedicato il convegno nazionale Connessioni. Leg@mi adottivi ai tempi di internet, in programma i prossimi 16 e 17 aprile a Torino.

Le due giornate di studio, ospitate dal Centro congressi Lingotto e organizzate dall'Agenzia regionale per le adozioni internazionali della Regione Piemonte, vogliono «creare un momento di confronto tra Stato, Regioni, Servizi territoriali, Enti Autorizzati e Associazioni di volontariato e operatori dell'adozione in merito agli effetti del web sulla ricerca delle origini», con la partecipazione di esperti di fama nazionale e internazionale. I contributi dei relatori si soffermeranno su vari aspetti: la ricerca delle origini fra narrazione e reti digitali, l'effetto di internet sulle nuove generazioni, adozione e social network, solo per citarne alcuni.

La prima giornata si concentrerà sulla ricerca delle origini e su alcune esperienze italiane e straniere, mentre la seconda darà spazio alle nuove prospettive aperte dai social media e a due tavole rotonde sull'accesso alle origini dei figli adottivi. Interverranno, fra gli altri: Eileen Fursland, della British association for adoption and fostering; Joëlle Long, docente all'Università di Torino; Marco Chistolini, psicologo; Anna Maria Bertazzoni, direttrice dell'Istituto degli Innocenti; Rosa Rosnati, docente all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.  

Durante il convegno, inoltre, verrà presentato e distribuito il volume Faccia a faccia con Facebook: manuale di sopravvivenza per le famiglie adottive, guida pratica per i genitori adottivi e gli operatori dell'adozione.

L'iniziativa - rivolta a tutti i professionisti che, a vario titolo, si occupano di adozione, agli studenti di psicologia, giurisprudenza e scienze del servizio sociale e agli specializzandi delle scuole di psicoterapia - prevede anche una serie di eventi collaterali, fra i quali il workshop per genitori adottivi Faccia a faccia con Facebook: consigli di sopravvivenza per famiglie adottive, che si terrà il 18 aprile.

Al tema dell'utilizzo di internet e dei social network da parte dei ragazzi adottivi è dedicato il progetto Internet e adozioni lanciato dal Care (Coordinamento delle associazioni familiari adottive e affidatarie in rete), di cui si è parlato in una recente notizia pubblicata sul sito www.minori.gov.it. (bg)