La seconda edizione del meeting dei figli adottivi adulti, in programma il prossimo 14 giugno, all'Istituto degli Innocenti di Firenze, inviterà a riflettere su come e quanto l'esperienza dell'abbandono incida sulle scelte di vita. Un'occasione di confronto rivolta esclusivamente agli adottivi adulti che nasce dalle numerose sollecitazioni giunte dai partecipanti al primo meeting, tenutosi a Bologna nel giugno del 2013.

L'incontro Ponti tra passato e presente, organizzato dal Ciai – Centro italiano aiuti all'infanzia e dal Gruppo adottivi adulti dell'associazione, si aprirà con i saluti di Silvia Della Monica, presidente della Commissione per le adozioni internazionali e di Laura Martinez-Mora, responsabile legale della Segreteria della Conferenza dell'Aja.

A introdurre i lavori sarà Marco Chistolini, responsabile scientifico e coordinatore del Gruppo adottivi adulti, che presenterà una relazione incentrata sul tema Come e quanto l'esperienza dell'abbandono incide sulla costruzione della propria identità personale.

A seguire, tre workshop che cercheranno di approfondire alcuni temi centrali dell'adozione: Il viaggio alle origini: l'importanza delle radici; La propria storia adottiva: la condivisione nella coppia e nella genitorialità; La famiglia adottiva: legami tra passato e futuro. L'incontro riprenderà, nel pomeriggio, con la restituzione dei tre workshop e le testimonianze di tre figli adottivi adulti.

Al meeting saranno presenti alcuni psicologi esperti di adozione, con il ruolo di facilitatori dei momenti di discussione.

Per partecipare occorre inviare la scheda di adesione scaricabile dal sito del Ciai via mail all'indirizzo maria.forte@ciai.it o via fax al numero 02.8467715. (bg)