Sensibilizzare gli studenti al rispetto e alla cura dell'ambiente: è l'obiettivo del concorso Scuole semi di futuro, promosso dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e dal Wwf. I partecipanti dovranno realizzare, al termine di un percorso didattico, un video o una locandina sui temi della sostenibilità ambientale.
Il concorso - rivolto alle scuole dell'infanzia, alle scuole primarie e secondarie inferiori e alle classi del biennio delle superiori - mira infatti a «promuovere negli studenti una profonda riflessione sul valore e la necessità di attenzione e cura per l'ambiente anche nel rispetto della legalità e della cittadinanza, individuando esperienze concrete e comportamenti coerenti con stili di vita sostenibili».
Le classi sono dunque invitate ad attivare dei percorsi didattici per affrontare i temi della sostenibilità, temi di cui, nel regolamento del concorso, si offre qualche esempio: la biodiversità e il verde a scuola e vicino alla scuola; i rifiuti e le “4 r” (ripara, riusa, raccogli separatamente e ricicla); il risparmio energetico; la tutela del mare e la gestione delle acque; l'alimentazione e la sostenibilità. Alla fine delle lezioni, bambini e ragazzi dovranno “comunicare” quanto appreso, usando la propria creatività per realizzare un video della durata di tre minuti o una locandina, con le modalità indicate nel regolamento.
Tre le sezioni del concorso: la prima è rivolta alle scuole dell'infanzia e alle prime due classi delle primarie; la seconda è riservata alle ultime tre classi delle scuole primarie e alle secondarie inferiori e la terza, infine, è rivolta al biennio delle superiori. Le istituzioni scolastiche che intendono partecipare dovranno iscriversi sul sito del Wwf, in un'apposita sezione dedicata al concorso, entro il 24 ottobre. I video e le locandine dovranno essere inseriti nella stessa sezione del sito, entro il 15 febbraio 2012.
La commissione di concorso selezionerà le sei opere migliori. Premio in palio per gli studenti delle classi vincitrici, la permanenza gratuita in un'Oasi Wwf: qui bambini e ragazzi avranno la possibilità di svolgere varie attività con gli educatori dell'associazione. (bg)
(Crediti foto)
Per saperne di più:
Bibliografia sull'educazione ambientale