Secondo rapporto EMN Italia : minori non accompagnati

a cura di European Migration Network e Ministero dell'Interno

 

Dopo un primo rapporto sviluppato sulle politiche migratorie, sui flussi qualificati e sul loro sbocco sul settore sanitario la Rete europea sulle migrazioni (Emn) istituita dal Consiglio dell’Unione Europea il 14 maggio 2008 lancia nell’aprile del 2010 un secondo rapporto d’analisi affrontando la questione dei minori non accompagnati, dei ritorni assistiti, del reinserimento di questi nei Paesi d’origine e delle procedure applicate in Italia in merito alla concessione di status di protezione.

La rete europea Emn nasce con l’obiettivo di indirizzare le istituzioni comunitarie e nazionali attraverso la produzione d’informazioni e dati aggiornati, comparabili e quanto più oggettivi possibile in materia di migrazione e d’asilo, per supportare la programmazione di politiche adeguate a far fronte ai fenomeni osservati.

Lo studio qui proposto si articola su tre ambiti: una valutazione ampia sul fenomeno dei minori migranti non accompagnati in Italia partendo da dati quantitativi per poi approdare alla presentazione delle politiche messe in atto per far fronte all’accoglienza, rimpatrio e integrazione di questo gruppo migrante; la presentazione delle strategie destinate alla promozione del ritorno assistito e al reinserimento nei Paesi terzi; all’analisi delle procedure applicate in Italia in merito alla concessione dello status di rifugiato. I tre ambiti forniscono tutti una panoramica sugli aspetti indicati alla luce della normativa vigente e delle politiche e strategie operative attuate in Italia sempre in un’ottica di confronto con le disposizioni comunitarie adottate in questo settore.

Ciò fa sì che i vari aspetti affrontati vengano sempre presentati con una chiave di lettura particolarmente attenta al contesto europeo e alle variabili che anche questo ingenera sul quadro normativo e politico di riferimento nel contesto nazionale italiano. In particolare con riferimento al rimpatrio una certa enfasi è posta sull’influenza che atti giuridicamente vincolanti, così come indirizzi politici a livello europeo, esercitano sulla dimensione nazionale e sulle pratiche e procedure di rimpatrio. In questo caso, l’accento è posto da una parte sull’incoraggiamento del ritorno volontario assistito e innescato dall’adozione della decisione 575/2007/CE che istituisce il Fondo europeo per i rimpatri e la direttiva 2008/115/CE, dall’altra sulle modalità e intensità dei controlli delle frontiere esterne su cui ha avuto delle evidenti ripercussioni il Patto europeo su immigrazione e asilo del dicembre 2008.

Il combinarsi di queste due posizioni, nell’opinione degli autori, ha comportato, per la realtà italiana, in concomitanza all’adozione del c.d. Pacchetto sicurezza con la legge 94/2009, una forte flessione in negativo dei casi di ritorno volontario assistito, anche in considerazione del fatto che questo sembra destinato a trovare applicazione in maniera parziale, dato che la direttiva di attuazione prevede che venga applicato ai soli migranti regolari. Con riferimento alle questioni connesse alla protezione internazionale si ricostruisce, attraverso l’analisi delle disposizioni normative nazionali, il quadro delle figure di status attribuibili con riferimento alla protezione internazionale precisando che alle due previste dal diritto internazionale – status di rifugiato e di beneficiario di protezione sussidiaria – si associano altre due forme di tutela: la protezione temporanea e la protezione umanitaria. Dopo aver fornito indicazioni puntuali sui casi in cui queste ultime due forme di tutela si applicano e i diritti che queste contemplano, si ribadisce che nonostante il quadro di riferimento europeo si sia in tal senso arricchito di disposizioni, l’ordinamento italiano pur prevedendo più forme di tutela, di fatto manca di una normativa nazionale specifica, che disciplini le modalità di rilascio, rinnovo e revoca del permesso di soggiorno per motivi umanitari, e che sancisca i diritti che ne conseguono.

 

 

Secondo rapporto EMN Italia : minori non accompagnati : ritorno assistito : protezione internazionale a cura di European Migration Network, Ministero dell'interno. Dipartimento per le libertà civili, Roma, Idos, 2010

 

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