di Lucio Pellegrini

(Italia, 2003)

Sinossi

David, studente modello della Normale di Pisa, conosce grazie a Viola, una sua compagna, la passione per l’impegno politico. L’esperienza lo porterà a percorrere i diversi gradi della consapevolezza civile e della contestazione giovanile (occupazione di centri sociali, cariche della polizia, assemblee studentesche, azioni dimostrative) fino ad essere trattenuto nella caserma Bolzaneto di Genova durante le manifestazioni contro il G8 del luglio 2001.

Analisi

David è uno studente modello che penetra improvvisamente in un universo fino a quel momento sconosciuto grazie ad un volantino portogli nei corridoi dell’università di Pisa da una ragazza particolarmente affascinante chiamata Viola. Per David si dischiude un autentico sipario sull’impegno politico fatto di assemblee studentesche e collettivi di intervento, ma contemporaneamente si apre la stagione degli amori, dentro la quale politica e sentimento si uniscono in un unico concetto atto a superare le paludi dell’adolescenza e a creare il necessario corredo d’esperienze utili all’avvicinamento all’età adulta. Emozioni e esperienza sociale sono il connubio che David vivrà per poter soddisfare il suo personale percorso di crescita di uno studente solo fino a qualche giorno prima spaesato e inadeguato ad affrontare il mondo. Due aspetti che osmoticamente si alimentano l’uno con l’altro e che nel film appaiono sempre inseparabili, quasi non possano avere vita propria: inseguendo l’affascinante ragazza che gli ha fornito il volantino si accede alla dimensione politica, percorrendo tutti i livelli dell’impegno civile e sociale (l’occupazione di un centro sociale e la conseguente resistenza allo sgombero delle forze dell’ordine, l’esecuzione delle azioni propagandistiche, la manifestazione contro il G8 di Genova, l’arresto che ne consegue e l’orrore – ormai celebre e più volte discusso – vissuto in prima persona nella caserma Bolzaneto) si arriva all’agognata esperienza sessuale che finalmente lo vedrà unirsi a Viola. Ma il percorso politico e sentimentale di David è anche un viaggio progressivo negli abissi della violenza di un impegno che non è solo ideologia, ma anche e soprattutto rabbia repressa, odio e livore verso il diverso: la violenza nella caserma Bolzaneto, proposta dal film tramite fulminei attacchi di manganellate violente e brutali contro i ragazzi inermi, il tutto sottolineato da un’atmosfera da incubo, notevolmente irrazionale, immotivata e ferina, e il conseguente pestaggio contro i rampolli dell’alta borghesia, goffi, antipatici, ma non particolarmente colpevoli del malessere della società contemporanea, rappresentano il punto di non ritorno per David, ex studente goffo, bisognoso di esperienze dirette per maturare e diventare adulto .  

E' possibile ricercare i film attraverso il Catalogo, digitando il titolo del film nel campo di ricerca. Le schede catalografiche, oltre alla presentazione critica collegata con link multimediale, contengono il cast&credits e una sinossi. Tutti i film in catalogo possono essere richiesti in prestito alla Biblioteca Innocenti Library - Alfredo Carlo Moro (nel rispetto della normativa vigente).