Nuove prospettive nella tutela contro il bullismo e il cyberbullismo
Bullismo e cyberbullismo sono manifestazioni strettamente connesse tra loro che destano preoccupazione per via dell’escalation verificatasi negli ultimi anni e dei danni di minorenni, in particolare degli adolescenti, che ne sono spesso vittime. I due fenomeni, per altro, non sono disciplinati nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, adottata a New York il 20 novembre 1989 e ratificata in Italia con la legge 27 maggio 1991, n. 176.
In Italia l’articolo 1 della legge 29 maggio 2017, n. 71, Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo, non solo definisce il fenomeno del cyberbullismo e le sue manifestazioni, ma rappresenta anche un primo strumento per prevenirlo e contrastarlo. Un altro importante passo si è compiuto con l’emanazione della legge 19 luglio 2019, n. 69, Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, che punisce coloro che diffondono «immagini o video sessualmente espliciti» senza il consenso dell’interessato.
Nel corso della legislatura corrente sono state presentate diverse proposte di legge sul tema del bullismo e del cyberbullismo.
In allegato un approfondimento sui progetti di legge relativi alle nuove prospettive nella tutela contro il bullismo e il cyberbullismo.
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Approfondimento su progetti di legge sulle nuove prospettive nella tutela contro il bullismo e il cyberbullismo | 366.14 KB |