I nuovi servizi per l'infanzia in Toscana

Le trasformazioni socioeconomiche che hanno attraversato il nostro Paese negli ultimi anni, hanno comportato mutamenti significativi all’interno dell’istituzione familiare, imponendo allo stesso tempo un ripensamento del sistema dei servizi rivolto a infanzia e famiglia. Anche la Regione Toscana ha ovviamente dovuto fare i conti con questi cambiamenti, cercando in particolare di rispondere alla condizione di solitudine che sempre più famiglie e bambini si trovano oggi a vivere. Non a caso sono molte le realtà che hanno voluto investire sulla progettazione di nuove tipologie di servizi capaci di offrire a genitori e bambini contesti diversificati di crescita e di socialità. Si tratta di interventi che possono essere definiti complementari al nido, ma anche integrativi a esso, a sottolineare la centralità educativa che comunque l’asilo nido riveste. Il volume di Catarsi e Fortunati, arricchito dal contributo di studiosi, dirigenti, coordinatori ed educatori, prende appunto le mosse da queste considerazioni, sottolineando il valore dei servizi per l’infanzia in quanto luoghi di sostegno non solo all’infanzia ma anche alla genitorialità. Non a caso il lavoro si apre con un saggio che, affrontando il tema delle trasformazioni sociali alla base di quel mutamento familiare che ha alimentato la solitudine di bambini e famiglie, motiva storicamente la nascita di nuove tipologie di servizi maggiormente flessibili e capaci di essere spazi di relazione tra grandi e piccoli. In questo senso gli spazi per la prima infanzia diventano luoghi in cui è possibile effettuare interventi di educazione familiare ispirati a quei principi rogersiani che fanno dell’ascolto attivo, del rispecchiamento e della sospensione del giudizio le proprie carte vincenti, secondo una prospettiva di empowerment in grado di stimolare il confronto tra i genitori e la conseguente riscoperta delle proprie potenzialità da parte di questi ultimi. Si prosegue quindi analizzando la nascita e l’evoluzione di questi nuovi servizi, che sorgono a partire dalla metà degli anni Ottanta del secolo scorso, identificandosi in particolare in due esperienze significative, ossia quella dello spazio gioco e quella del centro dei bambini e dei genitori. L’analisi prende quindi in considerazione più da vicino la realtà toscana e le forme di commistione tra pubblico e privato, che spesso caratterizzano la gestione delle nuove tipologie di servizi, per soffermarsi poi sulle esperienze realizzate in alcune città. Si parte allora dalla presentazione dello Spazio piccolissimi creato a Pistoia, per poi illustrare il servizio Famiglie amiche del Comune di Firenze e l’area incontro e gioco Il paese dei balocchi di San Miniato. Specifica attenzione viene riservata anche al progetto Tata familiare messo in atto dal Comune di Livorno, nonché al cosiddetto Tempo per l’ascolto realizzato dal Comune di Arezzo e a La casa di Sirio di Viareggio. Il volume si sofferma quindi ancora sulla realtà fiorentina, prendendo in considerazione il Centro per bambini e genitori dell’Istituto degli Innocenti, per poi presentare lo Spazio Coccole del Trovamici realizzato a Empoli e i servizi domiciliari della cooperativa sociale arca. Altre esperienze prese in considerazione sono quella del centro bambini e genitori Minisolletico di Dicomano, e quella del nido d’infanzia Il melograno realizzata dalla cooperativa sociale Progetto 5 di Arezzo. La presentazione di tutte queste esperienze è animata dall’intento di illustrare non solo le potenzialità di interventi pensati per sostenere famiglie e bambini, ma anche l’articolata ricchezza che il sistema integrato di servizi per l’infanzia può offrire in questa direzione. Per questi motivi il volume appare particolarmente utile sia per gli studiosi del settore, sia per tutti quei professionisti che quotidianamente si trovano a lavorare con le famiglie.

 

Enzo Catarsi e Aldo Fortunati, I nuovi servizi per l’infanzia in Toscana, Azzano San Paolo, Junior, 2008.

 

Tutte le proposte di lettura sono pubblicate anche nella rivista  Rassegna bibliografica: infanzia e adolescenza