Famiglia e politiche sociali: il quadro normativo

Il concetto di “famiglia” non si presta, di per sé, a una definizione puntuale e univoca, designando un’entità che, lungi dall'essere statica e invariabile, risente in larga misura del mutamento dei costumi, della cultura e dei rapporti economico-sociali.

Non esiste pertanto un'idea di famiglia astorica e sempre uguale a sé stessa: la sua struttura e la sua fisionomia cambiano nel corso del tempo, in funzione dei bisogni e degli interessi – a loro volta, storicamente mutevoli – di cui sono portatori i soggetti che la compongono.

Per questo, il rapporto tra famiglia e diritto risulta complesso, così come risulta fondamentale l’intervento del diritto in tema di famiglia al fine di regolare e, soprattutto, di tutelare tutti i suoi componenti – specialmente quelli più vulnerabili – sia all’interno, sia verso l’esterno. 

Le famiglie svolgono un ruolo e una funzione fondamentali nella società, rappresentano una risorsa vitale, non solo per i propri componenti ma, per l’intera collettività e costituiscono un valore e bene primario di interesse pubblico, che va incrementato con adeguate politiche familiari e di conciliazione tra vita privata e lavoro. 

 

Di seguito è possibile leggere e scaricare un inquadramento normativo su Famiglia e politiche sociali.