
La seconda campagna di comunicazione istituzionale sui temi del bullismo e del cyberbullismo - realizzata dal Dipartimento con il supporto tecnico e scientifico dell’Istituto degli Innocenti e prevista nel quadro delle disposizioni della legge 71/2017, così come modificata dalla legge 70/2024 – mira a sensibilizzare giovani e adulti sul bullismo e il cyberbullismo, ponendo l’accento sulle conseguenze fisiche, emotive, relazionali e sociali che i due fenomeni hanno sui ragazzi.
Nello spot, realizzato con immagini animate, si vedono due adolescenti che prendono di mira un coetaneo, postando un video sui social. Il claim della campagna, che recita “A volte sembra solo uno scherzo ma non lo è. Le parole e le azioni hanno delle conseguenze. Ferma il bullismo e il cyberbullismo prima che sia troppo tardi”, accompagna una narrazione che vuole non solo dar voce a chi subisce aggressioni e molestie, online o offline, ma anche evidenziare che il bullo o il cyberbullo possono cambiare e rinunciare a comportamenti vessatori verso l’altro.
Gli obiettivi della campagna sono:
- sensibilizzare giovani e adulti sul bullismo e il cyberbullismo
- promuovere, fra i bambini e gli adolescenti, una cultura del rispetto e della condivisione, valorizzando lo scambio e il confronto
- sensibilizzare genitori, famiglie e adulti di riferimento sul bullismo e il cyberbullismo, aumentando la loro consapevolezza su questi fenomeni.
Destinatari della campagna: bambine, bambini, adolescenti, genitori, famiglie e adulti di riferimento.
La campagna prevede un piano di diffusione sulle reti tv e radio Rai e sui principali social media.