Milano
8 Ottobre - 10 Dicembre 2010
Corso di alta formazione
La violenza perpetrata nell’ambito della famiglia è un fenomeno che ha radici profonde nel passato, ma che è stato considerato per molto tempo una sorta di questione ‘privata’ da gestire all’interno del nucleo familiare precludendo la possibilità di azioni a tutela delle vittime o di interventi diagnostici e terapeutici rivolti agli autori delle violenze.
Per tali ragioni, le manifestazioni di maltrattamento, abuso e persecuzione intra-familiari sono generalmente state caratterizzate da un elevatissimo numero oscuro e da una tendenziale impermeabilità che hanno contribuito a render ancor più drammatiche le conseguenze di tali eventi.
Solo da una trentina d’anni si è assistito ad una progressiva emersione del fenomeno e ad un conseguente innalzamento dell’attenzione da parte delle istituzioni, dei servizi e della stessa opinione pubblica, nella evidente presa d’atto che nella maggior parte dei casi le vittime delle violenze in famiglia sono soggetti in condizione di fragilità e debolezza impossibilitati a contrapporsi ai maltrattamenti.
L’azione delle istituzioni e dei servizi si è quindi dovuta volgere sia alla definizione di idonee modalità di accoglienza e di sostegno alle vittime, sia alla presa in carico degli autori al fine di ridurre od evitare future recidive, nella necessità di predisporre adeguati strumenti per l’individuazione quanto più tempestiva possibile delle condotte violente.
Nella delicatezza della problematica, laddove è manifesto che il rapporto tra vittima ed aggressore è profondamente intrecciato alle condizioni culturali, sociali, economiche, affettive, relazionali ed esistenziali dei protagonisti, l’approccio a tale fenomeno richiede necessariamente elevate competenze negli operatori chiamati ad intervenire e richiede altresì la capacità di predisporre un modello multidisciplinare ove possano integrarsi gli apporti clinici, criminologici e sociali in un piano fortemente connotato dalla rilevanza giuridica degli accadimenti, essendo peraltro state emanate negli ultimi anni diverse novelle legislative che hanno precisato le responsabilità penali, definito gli specifici strumenti processuali e cautelari, nonché assegnato più incisivi poteri investigativi in capo alle Forze dell’Ordine.
Le iscrizioni si effettuano on-line accedendo al sito www.incontrasti.org e seguendo le istruzioni per
l’inoltro della domanda. L’iscrizione risulterà perfezionata a seguito della notifica dell’avvenuto bonifico bancario di € 800,00 + IVA 20% (importo lordo € 960,00)
Alla frequenza del Corso saranno ammessi massimo 60 partecipanti.
Il Corso non sarà attivato con un numero di iscritti inferiore a 15.
Per ogni ulteriore informazione è possibile contattare direttamente la segreteria didattica: Dott.ssa Elena Mariani, tel. 02 67574322, e-mail formazione@incontrasti.org
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