3/2016 In questo numero

N. 3/2016

Proposte di lettura

Focus internazionale

I nostri antenati

 

Le proposte di lettura di questo nuovo numero della Rassegna bibliografica 3/2016 offrono numerosi spunti di riflessione e approfondimento sulle diverse tematiche riguardanti l’infanzia e l’adolescenza.

Solo per offrire qualche esempio, sul tema dell’immigrazione, il Rapporto Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) 2016 testimonia gli sforzi compiuti negli ultimi anni dalla rete dei Comuni italiani per la riorganizzazione e l’ampliamento del sistema dell’accoglienza, al fine di migliorare la risposta al numero crescente di stranieri richiedenti asilo e protezione internazionale presenti nel nostro Paese. In particolare, il Rapporto descrive i progetti rivolti ai minori non accompagnati, le attività formative previste, i principali strumenti di gestione e gli interventi di inclusione sociale realizzati.

Con lo scopo di riflettere sugli interventi educativi più adeguati, il libro di Tiziana Iaquinta e Anna Salvo, Generazione TVB Gli adolescenti digitali, l'amore e il sesso (Il mulino, 2017) si interroga sulle ricadute sulla sfera affettiva-relazionale dell’utilizzo massiccio, da parte degli adolescenti, delle tecnologie digitali in ambito comunicativo.

Restando nell’ambito dell’adolescenza, il libro di Antonella Arioli, Questa adolescenza ti sarà utile (F. Angeli, 3. rist. 2017) approfondisce la dimensione esistenziale e la ricerca di senso, in questa importante fase della crescita dell’individuo.

Sull’educazione razionale-emotiva, il libro di Mario Di Pietro, L’educazione razionale emotiva (Erickson, 2016) evidenzia il rapporto tra emozione e sviluppo cognitivo e l’importanza di insegnare ai bambini in età scolare come vivere il più possibile emozioni positive, accettando il fatto che possano sussistere anche quelle dolorose, da fronteggiare con strumenti adeguati.

Sulla qualità dell’intervento educativo nella comunità per minori di ètà riflette il libro di Paola Bastianoni, Monia Ciriello e Alessandro Maria Fucili, Comuni_care (Junior, 2016) che si presenta come un utile strumento di lavoro per gli operatori, educatori e volontari dei servizi residenziali per minori di età.

La violenza all’infanzia e l’abuso sui minori di età è l’argomento approfondito nel libro a cura di Roberta Luberti e Caterina Grappolini, Violenza assistita, separazioni traumatiche, maltrattamenti multipli (Erickson, 2016), mentre La prevenzione del maltrattamento all’infanzia (Franco Angeli, 2017), a cura di Maria Teresa Pedrocco Biancardi, offre all’analisi un taglio di carattere più preventivo. La rassegna di studi sulle Linee guida e protocolli per l’intervista del minore sessualmente abusato, di Claudia Scolari (in «Maltrattamento e abuso all’infanzia», n. 3, nov. 2016) permette, invece, di evidenziare affinità e differenze tra le diverse linee guida di ambito internazionale e nazionale che riguardano il delicato momento dell’intervista al minore di età sessualmente abusato.

Su fronte dei diritti, il libro a cura di Maria Carmen Belloni, Roberta Bosisio e Manuela Olagnero, Traguardo infanzia: benessere, partecipazione e cittadinanza (Accademica University Press, 2016) riflette sul tema della partecipazione e su come si coniughi con l'esercizio effettivo dei diritti dei bambini. Con un focus sul protagonismo dei bambini, il libro Per un curriculum aperto al possibile, a cura di Aldo Fortunati (Bottega di Geppetto, 2016), affronta la tematica nell’ambito dei servizi educativi per la prima infanzia.

Sulla tutela del minore l’articolo di Giuseppina Maria Patrizia Surace, Interventi giudiziari integrati ed azioni di prevenzione sociale e solidaristica a tutela dei minori di 'ndrangheta (in «Minori giustizia», n. 3, 2016) analizza il tema della giustizia, in riferimento ai giovani che vivono nei difficili contesti della criminalità organizzata, in un’ottica di intervento di prevenzione della marginalità sociale.

Nel più ampio contesto delle politiche indirizzate all’infanzia e all’adolescenza, il volume Il futuro nelle nostre mani: investire nell’infanzia per coltivare la vita (Il mulino, 2016) raccoglie le raccomandazioni elaborate da un gruppo di esperti nell’ambito delle attività italiane del Transatlantic forum for inclusive early years (Tfiey), che si caratterizza come contesto di scambio e di riflessione fra importanti fondazioni europee e statunitensi, e che nel tempo ha sviluppato alcune linee guida, per migliorare l’accessibilità e fruibilità ai servizi educativi e per favorire, in particolare, l’integrazione dei bambini provenienti da famiglie a basso reddito e/o in situazione di vulnerabilità.

Restando nell’ambito delle politiche, le pubblicazioni realizzate dal Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, I progetti legge 285/97 anno 2014 (Istituto degli Innocenti, 2017) e Progetto nazionale per l'inclusione e l'integrazione dei bambini rom, sinti e caminanti (Istituto degli Innocenti, 2016), propongono, rispettivamente, un’analisi dei progetti a favore dell'infanzia e dell'adolescenza attuati nel 2014 nelle città riservatarie del fondo ex lege 285/1997 e una ricognizione della terza annualità (riferita all’anno scolastico 2015-2016) del progetto di inclusione dei bambini Rsc.

Per quanto riguarda il contesto regionale toscano, il report realizzato dal Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza, Adozioni in Toscana: conoscere le difficoltà per sostenere le famiglie (Istituto degli Innocenti, 2017) offre un’analisi sulle situazioni di crisi o fallimento nelle adozioni, partendo dai dati riguardanti i bambini e i ragazzi adottati che, a vario titolo, sono entrati in contatto con i servizi sociali territoriali, al fine di delineare migliori strategie di sostegno alle famiglie.

 

Nella sezione internazionale, la pubblicazione 10th European forum on the rights of the child: the protection of children in migration: 29-30 november 2016 (European Union, 2017) presenta i contributi discussi nell’ambito del Forum europeo annuale sui diritti dei bambini, dedicato, quest’ultimo del 2016, alla protezione dei minori migranti. Il testo Child trafficking, youth mobility and the politics of protection (Tratta di bambini, mobilità giovanile e la politica della protezione) (Palgrave, c2017) analizza, invece, la cornice legislativa internazionale anti-tratta, criticandone i suoi presupposti ideologici e i suoi effetti pratici (come la messa al bando tout court del lavoro minorile, anziché una sua migliore regolamentazione).

 

Infine, nella sezione degli Antenati, si propone l’intramontabile Padri e figli nell’Europa medievale e moderna di Philippe Ariés (Laterza, 1999) e il libro di Francesco P. Polucci et al., Famiglia e autorità (Mazzotta, 1976) sul ruolo dell’ambiente familiare nello sviluppo del bambino.