Ambiente e cambiamento climatico: le nuove generazioni al centro

Negli ultimi anni il tema del cambiamento climatico è entrato tra le questioni prioritarie a livello internazionale, come si evince dai lavori della 28esima “Conferenza delle Parti” delle Nazioni Unite (Cop 28) tenutasi a Dubai dal 30 novembre al 12 dicembre 2023.

Uno degli aspetti centrali discussi in occasione della Cop 28 riguarda quanto il surriscaldamento della Terra incida negativamente sulla qualità della vita dei bambini e delle bambine e quanto i minori di età possano contribuire attivamente alla costruzione di un futuro migliore per loro e per l'ambiente. Infatti il Commento generale 22 agosto 2023, n. 26 del Comitato ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è stato portato avanti anche grazie a 16.331 contributi offerti da bambini e bambine di 121 Paesi, tutti concordi nel constatare che i cambiamenti climatici hanno avuto un impatto fortemente negativo sulle loro vite e sulle loro comunità. 

Nel Commento generale si sottolinea l'urgenza di affrontare l'emergenza climatica che minaccia soprattutto i diritti dei minorenni, infatti il Comitato ONU raccomanda di ridurre l'inquinamento atmosferico per ridurre la mortalità infantile, di garantire l'accesso all’acqua e a ecosistemi acquatici sani per prevenire la diffusione di malattie tra i minorenni.

In allegato un approfondimento giuridico sul tema l'ambiente e il cambiamento climatico: le nuove generazioni al centro.