Sport e discriminazioni di genere

Cover approfondimento giuridico sul tema dello Sport e delle discriminazioni di genere

Sport e discriminazioni di genere. La partecipazione di bambine e ragazze oltre gli stereotipi 

In Italia l’attività sportiva è regolamentata dallo Stato e dalle Regioni in maniera residuale, cosicché la sua gestione è affidata alle varie Federazioni (o Enti). 

Oggi però sembra essere più che necessario un intervento da parte sia delle istituzioni nazionali che di quelle sovranazionali, se si considera la pratica sportiva come strumento di tutela e di sviluppo della salute e della formazione personale e sociale dei giovani sportivi che sono, prima ancora che atleti in erba, dei cittadini in crescita.

È fondamentale, infatti, che le Istituzioni intervengano al fine di eliminare dalle singole discipline sportive – soprattutto quelle più critiche da questo punto di vista – le discriminazioni che spesso vengono veicolate ai giovani praticanti fin da piccoli e che finiscono per condizionare le loro idee e la loro educazione relativamente all’identità di genere e all’orientamento sessuale.

In allegato un approfondimento giuridico sul tema dello sport e delle discriminazioni di genere.