N. 1/2017

Proposte di lettura

Focus internazionale

I nostri antenati

Le proposte di lettura di questo nuovo numero della Rassegna bibliografica 1/2017 affrontano varie e importanti tematiche. In apertura della sezione nazionale, la Relazione sulla condizione dell'infanzia e dell'adolescenza in Italia: 2012-2015: temi e prospettive dai lavori dell'Osservatorio nazionale per l'infanzia e l'adolescenza (Istituto degli Innocenti,  2017) offre uno sguardo d’insieme sull’infanzia e l’adolescenza in Italia soffermandosi su alcune criticità come la denatalità, la povertà e l’esclusione sociale, ma evidenziando anche le risposte positive che il Paese sta cercando di dare con le misure di politica nazionale, la programmazione regionale, le progettualità locali e del terzo settore. In ambito di affidamento familiare, il libro di Ondina Greco e Ivana Comelli, Fratelli in affido: una famiglia o più famiglie? (Vita e pensiero, c2017), riflette sulla relazione fraterna in ambito dell’affidamento confrontando l’esperienza di fratelli che vivono insieme nella famiglia affidataria e fratelli che vivono separatamente. Sempre nello stesso ambito, l’articolo di Donata Nova Micucci e Frida Tonizzo, La tutela del diritto dei minori affidati alla continuità affettiva (in «Il diritto di famiglia e delle persone», 2, 2016), commenta la legge 173/2015 che afferma il diritto dei bambini e adolescenti in affidamento familiare alla continuità affettiva e, quindi, non solo la possibilità, in caso di adottabilità, che il minore possa essere adottato dalla famiglia affidataria, ma anche la necessità di assicurare «la continuità delle positive relazioni socio-affettive consolidatesi durante l'affidamento con gli affidatari anche quando egli fa ritorno nella famiglia di origine». Con un taglio psicologico, il libro di Giuseppina Facchi, Maria Clotilde Gislon e Maria Villa, Adozioni oggi: percorsi di resilienza (Mimesis, 2017), presenta una ricerca longitudinale sul tema dell’adozione durata oltre 15 anni per meglio comprendere il rapporto tra genitori adottivi e figli adottati e fornire elementi per sviluppare in entrambi un atteggiamento che favorisca la crescita.

In ambito scolastico, il libro di Iacopo Bertacchi, Consuelo Giuli e Pietro Muratori, Coping power nella scuola primaria: gestire i comportamenti problematici e promuovere le abilità relazionali in classe (Erikson, 2016), fornisce una guida, indirizzata agli insegnanti, sullo specifico programma di intervento di prevenzione dei comportamenti aggressivi nei bambini.

Con l’obiettivo di fornire uno strumento educativo per la prevenzione della discriminazione di genere, gli stereotipi e la violenza di genere, il Toolkit Indifesa, realizzato da Kreattiva e Terre des Hommes (2017), disponibile online con collegamenti ipertestuali, fornisce agli insegnanti ed educatori un modulo per affrontare e approfondire tali argomenti anche negli aspetti che riguardano il cyberbullismo e il sexting.

Sull’osservazione del comportamento infantile, la nuova edizione di L'osservazione del comportamento infantile: teorie e strumenti di Emma Baumgartner (Carocci, 2017), fornisce un ampio approfondimento del tema sia nei suoi aspetti teorici di riferimento che in quelli di pratica osservativa. Restando nell’ambito dei servizi educativi per la prima infanzia, il libro a cura di Clara Silva, Educazione e cura dell'infanzia nell'Unione europea (ETS, c 2016), presenta gli atti dell’omonimo convegno svoltosi a Firenze nel 2015. Infine, il Manuale dei servizi educativi per l'infanzia: programmare, progettare e gestire per la qualità del sistema integrato (Istituto degli Innocenti, 2017) – risorsa online, con collegamenti ipertestuali – si presenta come un utile strumento per accompagnare e sostenere il lavoro di tutti coloro che sono coinvolti nell’universo dei servizi educativi per la prima infanzia.

Nel contesto regionale toscano si segnala, inoltre, l’indagine Essere ragazze e ragazzi in Toscana: stili di vita, aspetti della vita quotidiana, relazioni e nuovi media (Istituto degli Innocenti, 2017) che presenta i risultati di una ricerca sugli “stili di vita” condotta su un campione di oltre 11mila studenti toscani nella fascia di età 11-17 anni, promossa dalla Regione Toscana in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale.

Nel Focus internazionale il rapporto Levels and trends in child mortality 2017 realizzato dall’United Nations Inter-agency Group for Child Mortality Estimation (UN IGME) (Gruppo Inter-Agenzia delle Nazioni Unite per la stima della mortalità infantile) traccia un quadro aggiornato e allarmante sui dati e le cause della mortalità infantile a livello globale. Il rapporto di Terre des Hommes, The Neglected Link: Effects of Climate Change and Environmental Degradation on Child Labour (2017) analizza, invece, come il degrado ambientale influisca sulla vulnerabilità dei bambini e contribuisca ad aumentare il loro sfruttamento.

Nella sezione degli Antenati, infine, si presenta il libro di Leonardo Trisciuzzi e Franco Cambi, L'infanzia nella società moderna (Editori riuniti, c1989), che illustra la nascita del sentimento dell’infanzia nell’Età moderna e il suo sviluppo fino alla prima metà del ʼ900.