Il Festival dei diritti dei ragazzi nasce “dal basso”, nella logica della comunità educante, tra una rete di soggetti pubblici e privati (scuole, amministrazioni comunali, enti non profit, associazioni…) accomunati da un patto «con l'intento di impegnarci a creare un movimento educativo e sociale che contribuisca attivamente a conseguire il fine del rispetto e della promozione della dignità delle ragazze e dei ragazzi del nostro territorio» (dalla “Carta d'intenti” del Festival).
Uno spazio/tempo annuale fisso di confronto, riflessione e, soprattutto, di incontro sui diritti dei bambini, dei ragazzi e dei giovani, affinché cresca l'attenzione alla tutela dei loro diritti e al loro protagonismo nella comunità, ritrovandoci come “comunità educante” del territorio, in costruzione permanente, superando autoreferenzialità e progettualità isolate ed autonome, fini a se stesse.
A questa edizione partecipano oltre ai promotori, sia nella fase della progettazione che in quella di realizzazione, 29 scuole e una ventina di associazioni ed enti non-profit del territorio regionale campano.
Il Festival di quest’anno è dedicato al tema delle migrazioni: “Siamo tutti migranti”.
Sul sito il programma completo del festival.