L’impatto della guerra in Yemen sui bambini, rapporto Save the Children

2022/04/01 Type of resource: Topics: Titles:

Dopo sette anni di conflitto in Yemen sono i bambini e le famiglie a pagare il prezzo più pesante. Il nuovo rapporto di Save the Children No place is safe in Yemen indaga l’impatto della guerra sui più piccoli, le loro famiglie, i loro insegnanti e le comunità, attraverso interviste e sondaggi che hanno coinvolto 400 bambini, 100 genitori e 40 informatori chiave tra cui docenti, personale sanitario e operatori umanitari in 8 dei 21 governatorati del paese asiatico.

«Sette anni di spietato conflitto voluto dagli adulti – si legge nel sito di Save the Children - si stanno ritorcendo in maniera atroce sui bambini che stanno pagando un prezzo che va ben oltre la fame e le malattie. I bambini sono stati aggrediti mentre giocavano a calcio, nei loro banchi nelle scuole, nei loro letti negli ospedali, nelle loro case e al mercato. Vengono uccisi a migliaia, mutilati, sfollati e traumatizzati al punto che la maggior parte di loro ora vive in uno stato di paura e ansia costante. Nessun luogo in sui si trovano è sicuro e devono vivere nell’incubo costante di poter diventare bersaglio di guerra da un momento all’altro».

Secondo i dati dell’indagine, realizzata nel dicembre 2021, il 60% dei minorenni in Yemen conosce qualcuno che è stato ferito durante i sette anni di conflitto e per un quarto di loro si tratta di un membro della propria famiglia.

Il rapporto evidenzia che quasi l’80% dei bambini è costantemente preoccupato per la propria sicurezza e per quella della propria famiglia e degli amici. La maggioranza di loro ha affermato di impiegare molto tempo per elaborare qualsiasi tipo di shock o stress, oltre il 70% ha riferito di aver subito un attacco alla propria scuola almeno una volta e quasi la metà ha detto che la propria struttura sanitaria locale è stata colpita dai combattimenti.   

Le famiglie, inoltre, stanno gradualmente perdendo la loro capacità di resilienza e circa la metà dei bambini lotta per elaborare il proprio disagio mentale.

Il rapporto è disponibile sul sito di Save the Children, nella sezione “Pubblicazioni”.

Altri materiali e notizie si trovano su questo sito alla tematica Bambini nei conflitti armati, raggiungibile dal menù di navigazione “Temi”.