È online, sul sito di Intersos, la guida operativa Il sistema normativo a tutela dei Minori Stranieri Non Accompagnati, realizzata dalla onlus insieme ad altre realtà: Unhcr, Unicef, Save the Children e WeWorld.

Le cinque organizzazioni che hanno elaborato il testo - attive a Ventimiglia, zona di frontiera e di passaggio verso il Nord Europa – propongono la guida all’attenzione delle istituzioni che si occupano della tutela dei minorenni stranieri non accompagnati, con l’obiettivo di favorire una rapida presa in carico e una piena protezione di questi bambini e ragazzi.

«Oltre ad essere un utile supporto alla presa in carico del minore, il documento vuole fornire un’occasione di confronto rispetto alle attività che dovrebbero essere svolte dal momento del rintraccio del minore – si legge nel sito di Intersos -, nella consapevolezza che ogni atto e/o intervento dovrà comunque tener conto del contesto locale e del sistema nazionale di accoglienza, e soprattutto dei bisogni specifici di ogni singolo minore».

La guida è suddivisa in sei capitoli, dedicati ai seguenti temi: la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia; il rintraccio e l’identificazione del minore straniero non accompagnato; la segnalazione e la tutela; l’accoglienza del minore straniero non accompagnato; il percorso legale; il diritto all’unità familiare.

Il documento nasce dalla particolarità del territorio di Ventimiglia, che negli ultimi anni ha visto un afflusso costante di migranti, in larga parte minorenni.

Nel gennaio 2017 Intersos ha avviato, in collaborazione con alcune associazioni presenti sul territorio francese di confine e altre organizzazioni umanitarie, un progetto di accompagnamento legale dei minorenni in transito. Tramite un team mobile, gli operatori del territorio si sono mossi per organizzare incontri informativi nei vari insediamenti informali nati in città. Il progetto, a seguito di una drastica diminuzione degli afflussi di migranti in transito a Ventimiglia, si è concluso nel marzo 2018.