Minori migranti, rapporto Unicef-Reach

2017/07/28 Type of resource: Topics: Titles:

I minori migranti provenienti dall’Africa che arrivano in Italia e in Grecia sono i protagonisti della nuova indagine commissionata dall’Unicef e realizzata da Reach (iniziativa congiunta delle due organizzazioni non governative internazionali Acted e Impact Initiatives e Unosat/Un Operational Satellite Applications Programme).
I dati dello studio Children on the move in Italy and Greece rivelano che il profilo dei bambini e dei ragazzi che giungono in Italia e in Grecia è diverso: i primi - per la maggior parte maschi, non accompagnati, tra i 16 e i 17 anni - hanno deciso di migrare soli e di affrontare in questo modo il viaggio, mentre i minori in Grecia hanno preso la decisione di arrivare insieme alle famiglie (il 91% dei giovani intervistati). In quest’ultimo caso la distribuzione tra i generi è omogenea e i minori appartengono a tutti i gruppi di età.
Le interviste sono state condotte nelle due principali porte d'Europa – Italia e Grecia – su un campione di 850 bambini e ragazzi fra i 15 e i 17 anni.
I dati forniti dal rapporto evidenziano che dei 12.239 minorenni arrivati in Italia nei primi sei mesi di quest’anno il 93% ha viaggiato da solo. Una delle motivazioni principali che ha portato questi ragazzi a fuggire dal Paese di origine è la violenza domestica, ma fra le altre cause ci sono anche le privazioni e i conflitti. Il matrimonio infantile è stato indicato come la motivazione principale da un quinto delle bambine e delle ragazze intervistate.
Tutti i bambini rifugiati e migranti in Italia hanno dichiarato che il tempo trascorso in Libia è stata la parte più traumatica del loro viaggio via terra. Circa metà di loro (47%) ha affermato di essere stata sequestrata a scopo di estorsione in Libia e un minorenne su 4 (23%) ha dichiarato di essere stato arrestato arbitrariamente e trattenuto in prigione senza accuse.
L'indagine condotta in Grecia ha dimostrato che per un terzo dei genitori o tutori di minori migranti e rifugiati cercare un’istruzione migliore per i loro bambini è stata la motivazione principale dell'allontanamento dai Paesi di origine.