Presentazione del Corso
Il Centro Studi Sociali sull’Infanzia e Adolescenza “don Silvio De Annuntiis” e il CISPeF – Centro di Consulenza Familiare, Intervento e Sostegno Psicologico, Psicoterapia, Prevenzione e Formazione, organizzano, per gli anni 2014-2017, un Corso triennale di formazione per “Consulenti Familiari”, della durata complessiva di 600 ore in 3 anni, secondo gli standard nazionali.
Il Corso viene promosso dal CISPeF con il patrocinio della Diocesi di Teramo-Atri e della Pastorale per la Famiglia e della Caritas Diocesana, al fine di creare all’interno della Diocesi un nucleo di Consulenti Familiari come professionisti della relazione di aiuto per operare nel Consultorio e nei Centri di Ascolto delle Parrocchie.
La Scuola CISPeF è accreditata dall’AICCeF, Associazione Italiana Consulenti Coniugali e Familiari. Al termine del corso e al superamento degli esami annualie e finale per la valutazione dell’idoneità professionale, sarà rilasciato un Diploma di Consulente Familiare.
I Didatti del Corso sono professionisti e consulenti che provengono dai vari campi di applicazione: Psichiatri, Psicologi, Assistenti Sociali, Avvocati, Psicoterapeuti, Pedagogisti, Sociologi, Consulenti Familiari. La didattica è di tipo multimodale.
La Consulenza Familiare, secondo la definizione dell’OMS (Organizzazione mondiale della Sanità), “è un processo estremamente focalizzato e limitato nel tempo”, rivolto a sostenere la persona che si trova in una momentanea difficoltà o disagio personale, attraversa un periodo di confusione interiore e sente il bisogno di chiedere aiuto. La Consulenza Familiare è quindi una relazione di aiuto finalizzata ad aiutare la persona in difficoltà. Il Corso, promosso dal CISPeF presso il Centro Studi Sociali sull’Infanzia e l’Adolescenza, si caratterizzerà per la focalizzazione della Consulenza familiare come strumento di sostegno e aiuto alle problematiche relazionali che le persone, sia essi singoli, coppie o nuclei familiari, possono incontrare in un particolare momento della loro vita.
Obiettivi formativi ed esiti professionali
Il Consulente familiare è un esperto nella relazione di aiuto finalizzata non solo a trovare soluzioni, ma a far sì che il cliente mobiliti le proprie risorse interne per promuovere il proprio benessere e a trovare soluzioni nuove. Per questo motivo, la fiducia, è ritenuta come fondamento indispensabile della relazione; il Consulente Familiare ha fiducia nelle risorse umane che ognuno possiede in quanto persona e, allo stesso tempo, deve fare in modo che si instauri con il cliente quell’alleanza necessaria grazie alla quale è possibile lavorare insieme per il cambiamento. Le condizioni necessarie per creare il clima di fiducia sono: l’accoglienza incondizionata, l’empatia, l’ascolto attivo, la congruenza, l’autenticità, la trasparenza e la genuinità.
Oggi il Consulente Familiare è una professione regolamentata dalla Legge n. 4 del 14 gennaio 2013 ed è tutelata dall’Associazione di categoria AICCeF, Associazione Italiana Consulenti Coniugali e Familiari. Il Consulente Familiare, in base alla Legge 4/2013, che regolamenta le professioni non organizzate in ordini o collegi, può lavorare o prestare servizio come volontario presso un Consultorio Familiare o presso Enti pubblici e privati dove è prevista tale figura professionale, quali consultori, centri famiglia, centri diurni, centri residenziali, scuole, o in regime libero professionale. Inoltre può svolgere la libera professione presso uno studio privato, associato o centro specializzato, aprendo Partita IVA con il Codice ATECO 88.99.00. Tale libera professione è autorizzata e certificata dall’AICCeF una volta iscritti come Soci Effettivi.
Il CISPeF e il Centro Studi Sociali riconoscono l’importanza e l’identità professionale della figura del Consulente Familiare quale “esperto delle relazioni” ed “operatore socio-educativo”, capace di aiutare il cliente ad utilizzare le risorse personali per trovare soluzioni adeguate ai diversi problemi.
Il Corso offre al futuro Consulente Familiare l’opportunità di crescere nella conoscenza di sé; insegna le tecniche specifiche della professione e le nozioni di base afferenti a diverse discipline con le quali il Consulente Familiare deve saper interagire in un armonico lavoro di equipe: la psicologia, la pedagogia, la sociologia, l’etica, il diritto, la medicina, la sessuologia, la psicopatologia.
Il training specifico, previsto all’interno del percorso formativo triennale del CISPeF, permette di formarsi alla conoscenza delle varie tecniche della consulenza familiare che mirano a migliorare le capacità di ascolto e di risposta assertiva e a raggiungere in un tempo relativamente breve, tre anni, una competenza concreta e operativa nel campo. Attraverso un percorso di tipo esperienziale il futuro professionista viene accompagnato ad una più completa conoscenza di sé, delle sue modalità di relazione e, infine, ad una consapevolezza delle proprie capacità come professionista. Inoltre il futuro Consulente Familiare apprende riferimenti teorici fondamentali per l’esercizio della professione.
Il percorso di formazione del Consulente Familiare è fondato, nel CISPeF, su tre pilastri fondamentali che vengono distribuiti diversamente di anno in anno:
o Lezioni Teoriche: 13 ogni anno suddivise a loro volta in tre grandi categorie: gli Orientamenti Teorici; la Consulenza Familiare e le Discipline Fondamentali;
o Esercitazioni Pratiche: 7 ogni anno, nel 3° anno di corso la formazione pratica viene completata anche attraverso l’offerta dell’Apprendistato;
o Gruppi Esperienziali: 11 il 1° e 2° anno, 7 il 3° anno.
Agli allievi è chiesto di conoscere le diverse teorie delle scuole di pensiero su cui il percorso di formazione si fonda oltre che gli elementi di diverse discipline e della consulenza familiare, tramite Lezioni Teoriche frontali. In secondo luogo, ed è questo il pilastro delle Esercitazioni Pratiche, vengono proposte delle esperienze pratiche di consulenza familiare, in cui, attraverso role playing e simulate e, durante l’Apprendistato, grazie alla possibilità di usufruire dello specchio unidirezionale (dove possibile), gli allievi possono toccare con mano la realtà della consulenza familiare. Nello stesso tempo, essi devono sperimentarsi in un percorso di conoscenza di sé, fondamentale per poter lavorare in una relazione di aiuto: sono questi i Gruppi Esperienziali. In essi ogni allievo potrà approfondire la conoscenza di se stesso nel primo anno di formazione, delle sue capacità di relazione con l’altro nel secondo anno e, infine, sperimentarsi nelle abilità, innate e acquisite, verso il mondo esterno e la professione durante l’ultimo anno di formazione.
Riconoscimenti in uscita e crediti formativi
La frequenza dell’intero Corso di formazione consentirà l’acquisizione dei seguenti titoli e crediti:
- Diploma di Consulente Familiare; sono previsti un esame per ogni annualità; al termine del secondo anno di formazione, l’Equipe Formativa del CISPeF si pronuncerà sulla valutazione dei singoli allievi in merito all’eventualità di sospendere il percorso formativo. Nell’esame finale di terzo anno ci sarà la valutazione sull’idoneità professionale, al superamento del quale si è ammessi alla discussione della Tesi finale nella Sessione di Diploma. Al conseguimento del Diploma il corsista può iscriversi all’AICCeF come Socio Aggregato e. dopo aver svolto il tirocinio previsto dall’Associazione (almeno 150 ore in 18 mesi, discussione di almeno 4 casi seguiti personalmente con tutor-supervisore) e sostenuto l’esame potrà diventare Socio Effettivo.
- Assistenti sociali: Crediti formativi per Assistenti sociali rilasciati dal CROAS – Consiglio Regionale dell’Ordine degli Assistenti sociali: è previsto il rilascio di crediti per gli assistenti sociali.
Destinatari e Requisiti di accesso
Il corso di formazione triennale è rivolto prioritariamente a coloro che operano nell’ambito sociale, sanitario ed educativo e nel settore delle professioni che richiedono competenze tecniche di comunicazione per interventi di sostegno alla famiglia e alla genitorialità come: psicologi, assistenti sociali, educatori, insegnanti, pedagogisti, medici, avvocati, formatori, sociologi, infermieri, sacerdoti, animatori, leader, volontari, selezionatori e formatori del personale, direttori e assistenti di comunità, ma anche laureandi in scienze umanistiche, psicologia, scienze dell’educazione, sociologia, scienze sociali, giurisprudenza.
Il Corso è anche rivolto anche a chi, avendo un diploma quinquennale di Scuola Superiore, vuole conoscere meglio se stesso o costruirsi una identità professionale.
Per accedere alla Scuola gli allievi devono:
- Avere compiuto la maggiore età
- Possedere come titolo di studio la laurea o un diploma di scuola superiore quinquennale
- Superare un colloquio motivazionale tenuto da un membro dell’Equipe Formativa CISPeF
- Sottoscrivere il Contratto Formativo Triennale con la Scuola per Consulenti Familiari CISPeF
Le domande di ammissione devono pervenire alla segreteria del Centro Studi entro il 20 novembre 2014.
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